Dario Brunori
1 minuto per la letturaCOSENZA – La citazione di Renzi al Lingotto lo fa sorridere. (LEGGI LA NOTIZIA) «Quando mi citano personaggi in vista mi fa sempre “strano”. Non ci sono abituato, che siano politici o cantanti. Ovviamente, da questo punto di vista io sono per l’autonomia dell’artista rispetto a personaggi e partiti politici» dice Dario Brunori, intervistato dal Corsera Tv alla Statale di Milano, dove il cantautore lunedì ha incontrato gli studenti nel suo tour “All’Università tutto bene”.
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Il cantautore cosentino – in arte Brunori Sas – vive il suo momento d’oro. Un nuovo disco, “A casa tutto bene” (LEGGI), acclamato dalla critica e amato dal pubblico, un tour che registra tappa dopo tappa il tutto esaurito, l’endorsement sui social di colleghi illustri come Jovanotti, tanti passaggi in tv e radio con l’esordio sulla tv generalista (citazione di Nicola Savino) in una puntata di “Quelli che il calcio…” (LEGGI). Domenica pomeriggio anche Matteo Renzi si è scoperto suo fan.
Chiudendo la convention al Lingotto l’ex premier ha citato alcune strofe della canzone “Il costume da torero”. «C’è un cantautore che ha scritto cose meravigliose, Brunori Sas. Nell’ultimo disco, che sta andando molto bene, scrive “non sarò mai abbastanza cinico – recita Renzi – da smettere di credere che il mondo possa essere migliore di com’è/ma non sarò neanche tanto stupido da credere che il mondo possa crescere se non parto da me”». «Se la citazione non è distorta va bene – continua Brunori ai microfoni del Corriere Tv – Ma io sono sempre per mantenere una certa distanza, perché penso di fare già politica in quello che faccio nella vita quotidiana e nelle canzoni che scrivo». Intanto Brunori sarà in concerto a Firenze venerdì, all’Obihall, già da giorni sold out. Chissà, magari tra il pubblico spunterà anche Matteo Renzi.
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