Sergio Cammariere
2 minuti per la lettura«SONO nato a Crotone, in via Libertà n° 11A. Quando venni battezzato, mi fu dato come secondo nome Libero. Sergio Libero. Fu probabilmente perché il mio padrino era un fervente democristiano e lo stemma del partito era lo scudo crociato con sopra scritto Libertas. Ma la libertà me la sono sempre conquistata da solo. Io, ribelle. Io, pacifista».
L’incipit di “Libero nell’aria” di Sergio Cammariere, un vero e proprio romanzo di formazione, raccoglie in poche righe l’anima e il senso della vita del cantautore crotonese, che questa sera – 13 agosto 2021 – ore 21.30 all’Anfiteatro De Rosis, chiuderà la prima riuscita stagione della rassegna “Musica e Parole”.
Dopo i successi di pubblico e critica riscontrati con Peppe Voltarelli e il suo Planetario, Danilo Rea, Jazzista imperfetto, si torna a giocare in “casa” con un ospite di caratura internazionale di cui è da poco stato pubblicato l’ultimo lavoro discografico, “Piano Nudo”, un album solo piano, con diciotto brani tra jazz, blues e musica classica. Alla soglia dei trent’anni di carriera.
Undici album da cantautore, venti colonne sonore per il cinema, dodici premi internazionali, collaborazioni con grani nomi della musica italiana, Premio Tenco nel 2002 e terzo posto a Sanremo 2003: sono le tappe più importanti del percorso artistico di Sergio Cammariere, avviato quasi 30 anni fa, ma con radici ben più lontane.
«Ho sentito la necessità di presentare la mia anima nuda, spogliando la musica dalle parole, fermamente convinto che l’ascolto della musica strumentale porti alla conoscenza» afferma accennando qualche titolo significativo come Lampedusa, in cui con sole note affronta la tragedia del Mediterraneo, e Girotondo per Greta, valzer dedicato a Greta Thunberg. L’ennesima conferma di una musica che arriva dalla profondità dell’esperienza umana e riesce a divenire denuncia sociale, proprio come faceva decenni fa Rino Gaetano, cugino di Cammariere, con cui, seppur purtroppo non l’abbia mai conosciuto, condivide l’impegno civile e le radici ben fondate in “quel circo felliniano che era Crotone”. (fonte Vanity Fair, Gabriella Cantafio)
«È un vero onore per noi ospitare uno degli artisti più originali, talentuosi e sensibili del nostro tempo – ha affermato l’assessore al Turismo, Tiziano Caudullo – Musica e Parole è stato un esperimento nato dal desiderio di fondere narrazione e note. Un esperimento assolutamente riuscito, grazie anche alla bravura e profondità di nostri ospiti da Peppe Voltarelli a Danilo Rea, per chiudere venerdì 13 agosto con Sergio Cammariere. La rassegna si chiude qui, e non posso non ringraziare la Mondadori Book Store e la sua titolare Noemi Granata per l’impegno costante e le Pro Loco cittadine, i loro presidenti Federico Smurra e Valeria Capalbo per la gestione di appuntamenti e sicurezza e quanti hanno partecipato e parteciperanno venerdì sera».
La serata come da rassegna prevede una sorta di intervista al protagonista inframmezzata da interventi musicali. A dialogare con Sergio Cammariere sarà Cosimo Damiano Damato, coautore del libro, “Libero nell’aria. Evento gratuito. Per prenotare i posti collegarsi al sito www.prolocoriglianorossano.it. e cliccare sulle locandine. Obbligatorio il Green Pass.
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