Cosenza piange la scomparsa di Roberto Iacobino: addio all’impresario che portò le grandi star in Calabria

È di oggi (29 febbraio 2024) la notizia della scomparsa di Roberto Iacobino, e Cosenza dà l’addio all’impresario che portò in Calabria i concerti di grandi star nazionali e internazionali. In molti lo ricordano – ed era lui stesso a ricordarlo spesso – per l’approdo di Vasco Rossi a Cosenza, al “San Vito”. Ma soprattutto per la Woodstock calabrese: quel famoso concertone gratuito di Vasco a Germaneto nel 2004, oramai conosciuto come Vascstock.

E come dimenticare quel capodanno in piazza a Cosenza con Pino Daniele nel 2008? Ma Iacobino in Calabria e specialmente a Cosenza, ha portato anche star internazionali del calibro dei Deep Purple (2003) e di Bob Dylan (2006). Contribuendo a far diventare la città dei bruzi una delle tappe fondamentali nelle tournée degli artisti. Anni d’oro che chissà se mai ritorneranno.

Oggi dunque, il mondo dello spettacolo piange il promoter cosentino, originario di Cariati, che firmò i più grandi eventi al sud e in Calabria negli anni ’90-2000. Tanti i messaggi sulla sua bacheca social. In molti lo ricordano come instancabile e combattivo. Grintoso e ribelle. Rude e indomabile. Ma tutti, proprio tutti, ricordano il suo grande cuore. E per l’ultimo saluto scrivono: “ora organizza concerti lassù”.