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L’associazione Polimnia presenta #Puccini100, un omaggio al centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini.


L’associazione Polimnia si prepara a inaugurare un ambizioso programma culturale intitolato #Puccini100, un omaggio al centesimo anniversario della morte di Giacomo Puccini. Il programma prenderà il via con il concerto “Vissi d’Arte” che si terrà questa sera, 27 giugno (ore 19), nella nuova sala Puccini dell’Arìha Hotel Cosenza. L’evento vedrà la partecipazione di due interpreti d’eccezione: il soprano Silia Valente e l’arpista Davide Burani, che eseguiranno alcune delle arie più celebri delle opere di Puccini, tra cui Manon Lescaut, La Bohème, La Rondine, Gianni Schicchi, Le Villi, Suor Angelica e Turandot.

#PUCCINI100: IL PROGRAMMA

Il programma #Puccini100 non si limita a semplici esecuzioni musicali, ma rappresenta un vero e proprio viaggio culturale che porta la musica di Puccini in luoghi di rilevante interesse storico e artistico di Cosenza e provincia. L’iniziativa, parte del progetto “I luoghi, la storia, la musica”, vuole coniugare arte, musica e scoperta del territorio, valorizzando il patrimonio locale attraverso eventi che coinvolgono diverse location suggestive.

IL CONCERTO “VISSI D’ARTE”

Il concerto di apertura “Vissi d’Arte” promette di essere un evento indimenticabile, un tributo commovente e passionale a Giacomo Puccini, in un contesto che esalta la bellezza della musica e del territorio cosentino. Un’occasione imperdibile per gli appassionati di musica lirica e per chi desidera immergersi nell’universo artistico del grande compositore toscano.

GLI ARTISTI

Silia Valente, soprano di origine cosentina, è una figura di spicco nel panorama lirico internazionale. Tra i suoi successi si annoverano interpretazioni nel ruolo di La Ciesca in Gianni Schicchi al Teatro Orfeo di Taranto e di Donna Elvira in Don Giovanni di Mozart al Seminario Mayor de Comillas in Cantabria, Spagna.

Davide Burani, arpista modenese, ha costruito una carriera prestigiosa sotto la guida di Francesca Frigotto al Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. Burani ha ricevuto numerosi riconoscimenti e ha collaborato con direttori d’orchestra di fama mondiale come Donato Renzetti, Alain Lombard e Julian Kovatchev.

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