Il teatro Rendano di Cosenza
3 minuti per la letturaCOSENZA – Musica di qualità tra le suggestive vie de centro storico Cosentino. È questo l’obiettivo della rassegna concertistica che partirà dal 28 febbraio e proseguirà fino alla fine dell’anno, toccando, come detto, alcuni tra i luoghi e le dimore storiche della città e dell’area urbana come il Teatro Rendano, Villa Rendano, il Duomo, il Museo dei Brettii e degli Enotri, il Parco del Merone, il Museo Civico di Rende.
L’iniziativa, dal nome “I luoghi, la storia, la musica”, è stata promossa dall’Associazione culturale “Polimnia” e patrocinata dal Comune di Cosenza e può contare su un partenariato diffuso che include, tra gli altri, i Comuni di Rende e di San Vincenzo La Costa e diverse altre associazioni culturali che operano sul territorio.
Il filo comune che lega le diverse esibizioni in programma sono gli incontri musicali ai luoghi storici dove si svolgeranno per conoscere o riscoprire il patrimonio artistico e culturale della nostra terra e farne uno strumento di attrattività turistica.
A questo obiettivo, inoltre, si aggiunge la valorizzazione dei giovani talenti, nel settore del belcanto e dell’arte scenica, di cui Cosenza e la provincia sono particolarmente ricche.
«L’assessore comunale al Turismo Rosaria Succurro – è detto in un comunicato – ha riconosciuto la forte potenzialità del turismo musicale spiegando le ragioni per le quali il Comune di Cosenza ha inteso sposare questa importante iniziativa perché – ha spiegato – la filosofia che la anima riflette perfettamente il percorso disegnato dall’Amministrazione comunale, in quanto in grado di coniugare i luoghi storici destinati al turismo con la musica. Infatti – ha aggiunto – la rassegna avrà un tassello importante proprio nel legame con i luoghi e i territori, attraverso la conoscenza o riscoperta di quei bellissimi palazzi storici e dimore nei quali si svolgerà. Chi è appassionato di musica finirà con l’apprezzarla ancora di più in un luogo che profuma di storia. Per riconnettersi ancora meglio con le location dove si terranno i concerti sono state previste delle apposite visite guidate che ne racconteranno la storia».
«A proposito del partenariato con gli altri Comuni e con le altre associazioni che operano sul territorio – riporta ancora il comunicato – Rosaria Succurro ha, infine, concluso affermando che ‘la divulgazione del turismo culturale si fa anche e soprattutto con un’attività condivisà».
Nel dettaglio del programma è entrata poi la presidente dell’associazione “Polimnia” Luigia Pastore che ha ricordato l’atto di nascita della stessa associazione, fondata nel 2015 da un gruppo di amici appassionati di musica lirica, ma legati anche da un grande amore per la città di Cosenza e il suo territorio. «L’intento – ha spiegato Pastore – è stato quello di contribuire alla divulgazione della musica, in particolare del grande patrimonio del melodramma italiano, ma anche alla conoscenza e riscoperta dei luoghi che fanno parte del nostro patrimonio artistico, nella consapevolezza che il connubio tra storia, arte, musica e turismo possa favorire la crescita culturale del nostro territorio, ma divenire anche strumento di attrattività turistica».
Il programma prevede l’avvio dell’iniziativa il 28 febbraio a Villa Rendano, alle ore 18, con il concerto “Donne In…Canto”, protagoniste le soprano Marika Franchino, Giorgia Teodoro e Silia Valente, accompagnate al pianoforte da Andrea Bauleo.
I concerti saranno tutti preceduti da una visita guidata nei luoghi e nelle dimore storiche e verteranno su alcuni momenti particolari del melodramma italiano.
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