Niccolò Fabi durante un suo concerto
2 minuti per la letturaCOSENZA – Continua l’attività nel campo sociale svolta dalla Fondazione Lilli che nel corso dei 12 anni di attività in campo scientifico (con l’annuale convegno su tematiche oncologiche) ed artistico (con l’organizzazione e la promozione di concerti, spettacoli teatrali e mostre),ha raccolto e destinato alla ricerca sul cancro più di 140.000 euro.
Una somma utilizzata per creare numerose borse di studio per ricercatori calabresi ed offrire così un contributo allo sviluppo di attività di ricerca su scala regionale e nazionale.
A questo si aggiungono quanto destinato a realtà attive nell’ambito del Volontariato e della Cooperazione e le attività in ambito artistico, concentrate nell’organizzazione di numerosi concerti di fama internazionale e recentemente nella mostra fotografica “Solidafrica”, sull’esperienza di volontariato in Kenya in collaborazione con il Mo.C.I..
«Al netto delle spese – si legge in una nota del sodalizio – tutto il ricavato delle iniziative è stato devoluto alla ricerca. Nelle precedenti edizioni del “Concerto per Lilli”, la Fondazione ha ospitato artisti del calibro di Edoardo Bennato, Francesco De Gregori, Samuele Bersani, Alex Britti, Gino Paoli, Pino Daniele, Roberto Vecchioni, Fiorella Mannoia, Vinicio Capossela, Brunori Sas (LEGGI DEL SUO CONCERTO PER LA FONDAZIONE LILLI e IL REGALO AI SUOI FAN PER NATALE). E ancora: il trio composto da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite, il concerto sold-out di Malika Ayane e, per finire, la voce limpida e potente di Chiara Civello. Un firmamento di grandissimi artisti per musica di qualità, in cui non mancano di risplendere le stelle di Peppe Voltarelli e Otello Profazio, vincitori del Premio Tenco 2016».
Adesso «nel solco della tradizione del concerto estivo, in una sorta di “Concerto di Capodanno” organizzato nel Teatro Rendano di Cosenza, la Fondazione – prosegue il testo – ospiterà il prossimo 28 dicembre Niccolò Fabi, uno dei nomi più illustri della scena musicale italiana, anch’egli insignito della prestigiosa “Targa Tenco”. Cantautore, produttore e polistrumentista di fama, l’artista romano ha continuato negli anni a lavorare sul delicato equilibrio esistente tra parole e musica, dedicando una cura maniacale ai testi, forte del suo background da filologo puro».
Niccolò Fabi è docente all’interno della scuola “Officina delle Arti Pierpaolo Pasolini”. È anche autore, insieme al geologo Mario Tozzi, dello spettacolo “Musica Sostenibile”, indirizzato alla comprensione e alla divulgazione di importanti tematiche ambientali.
«Alla Fondazione Lilli lo lega il filo rosso dell’impegno nel sociale, con la continua collaborazione con l’Organizzazione non governativa (ONG) padovana Medici con l’Africa CUAMM, con l’appuntamento annuale a Casale sul Treja, in occasione del compleanno di Lulù, sua figlia, scomparsa nel 2010 per una forma acuta di meningite. Questo evento di raccolta fondi, “Parole di Lulù”, si è trasformato in un appuntamento fisso per ricordare, celebrare, suonare, costruire».
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