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La conferenza stampa di presentazione

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COSENZA – Presentata in conferenza stampa a Palazzo dei Bruzi “Genialità italiana sotto le stelle”, la terza tappa del progetto di Generali Italia in collaborazione con Old Cinema che sta trasformando le piazze più belle di otto città italiane in cinematografi a cielo aperto, raccogliendo storie di creatività per raccontare le menti più geniali del nostro paese con un docufilm che verrà presentato alla 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.

Ospite della tappa calabrese e della prima serata, quella del 9 giugno, è il regista nostrano Mimmo Calopresti, “ambasciatore del genio italiano” che insieme ad altri cineasti rappresenta nel cinema quella capacità di coniugare memoria e modernità in un linguaggio unico al mondo. Luogo scelto per ospitare la manifestazione è la centralissima piazza Bilotti, inizio ideale di quel museo a cielo aperto che è il centro di Cosenza, che per la prima volta diventa luogo di condivisione e cultura: le due giornate di cinema ( 9 e 10 giugno), patrocinate dal Comune, vedranno regalare al pubblico cosentino tre proiezioni, oltre alla possibilità di raccontare idee ed esperienze ad una troupe o a un box interattivo.

Ingresso gratuito e una piazza che accoglierà gli spettatori con cuscini, popcorn e cuffie wireless per «visionare in condivisione, ma senza essere disturbati», “Preferisco il rumore del mare”, il film di Calopresti definito con un “manifesto della Calabria” che proprio il regista introdurrà, aprendo le due serate con una conversazione pubblica. A seguire, sabato 10 giugno alle ore 18 è prevista la proiezione di “Totò Sapore e la magica storia della pizza” di Maurizio Forestieri, per i piccoli spettatori accompagnati dalle famiglie, mentre alle 21 concluderà la serata “Perfetti conosciuti” di Paolo Genovese. Due serate che proseguono dunque sulla scia degli eventi che valorizzano cinema, fotografia e arti in genere legandoli sempre al territorio e alle sue potenzialità: soddisfazione espressa anche dall’assessore Succurro per un appuntamento che conferma sempre più Cosenza come “città europea”.

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