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TORANO CASTELLO – Questa mattina il Frecciargento “Sibari-Bolzano” si è fermato alle 6,52 per la prima volta nel nuovo e moderno scalo ferroviario “Torano-Lattarico”.
Uno scalo da poco ristrutturato con 14 milioni di euro di fondi europei, situato a duecento metri dallo svincolo autostradale e a una decina di minuti da Cosenza e dall’area urbana nonché vicinissimo e facilmente raggiungibile dalla Presila, dal Savuto, dalla Valle del Crati e dell’Esaro.
Un gruppo di mattinieri non ha voluto mancare allo storico evento per applaudire l’arrivo del treno veloce proveniente da Sibari e diretto a Bolzano, nonchè la partenza dei primi passeggeri.
C’era il sindaco di Torano Castello, Lucio Franco Raimondo, l’assessore Franco Ferraro e Franco Corbelli, promotore dell’iniziativa condivisa e sostenuta dalla Presidente della Regione, Jole Santelli, da quaranta sindaci dai deputati Enza Bruno Bossio (Pd) e Alessandro Melicchio (M5S), dal Presidente della Provincia, Franco Iacucci, dal consigliere regionale Giuseppe Aieta.
A sorpresa anche una folta rappresentanza dell’Associazione Nazionale Carabinieri della sede di Bisignano.
Stasera, aspettando l’arrivo del Frecciargento delle 22,01, nel rispetto delle norme anti Covid, si terrà una piccola e semplice cerimonia di ringraziamento, davanti alla stazione, aspettando l’arrivo del Frecciangento, con tutti i sostenitori dell’importante iniziativa che il leader del Movimento Diritti Civili definisce “una grande conquista civile. Un “miracolo” che si è riusciti a realizzare in meno di due mesi”.
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