L'immagine scelta per la locandina dell'evento
1 minuto per la letturaCOSENZA – Debutterà lunedì 12 luglio, alle ore 21, all’anfiteatro “Vincenzo Tieri” di Castrolibero, lo spettacolo “Diciassette case”, scritto e diretto da Alessandro Chiappetta e allestito dalla compagnia Quinta Scenica.
Lo spettacolo è la conclusione dell’omonimo progetto realizzato col contributo della Regione Calabria (Pac 2014-2020, asse 6, azione 6.7.1, azione 3 tipologia 3.1, annualità 2019) nell’ambito della valorizzazione di eventi storici e personalità rilevanti a livello regionale in ambito culturale e artistico.
Il testo racconta la rinascita di uno dei tanti paesi della Calabria che fu duramente colpito dal terremoto dell’8 settembre 1905. Il paese è Castrolibero la cui ricostruzione ebbe un impulso davvero particolare. Dopo i lutti e le macerie, infatti, la situazione era drammatica al punto che addirittura il re d’Italia, Vittorio Emanuele III, venne di persona sui luoghi colpiti dal sisma.
Dopo due mesi dal terremoto, però, un comitato di filantropi napoletani organizzò la ricostruzione e vennero create dal nulla e poi regalate alle famiglie sfollate, diciassette case nuove, ancora oggi abitate e ben riconoscibili per chi attraversa il centro storico di Castrolibero.
I lavori durarono appena due anni, un tempo record per l’epoca. Una storia di grande solidarietà tra popoli, quindi, una storia di rinascita, di speranza e di fiducia nel prossimo e nel futuro.
Sul palco Alessandro Chiappetta, Luana Giordano, Fabio Contino, Raffaele Galiero, Marilena Morabito, Stefano Milazzo e Aldo Curcio, quest’ultimo anche autore della scenografia. Completano il cast le giovanissime Sara Bombino e Michaela Vizza.
L’ingresso allo spettacolo sarà gratuito ma, in ottemperanza alle disposizioni vigenti anti pandemia, è necessaria la prenotazione via mail a quintascenica@gmail.com oppure sul sito wwww.diciassettecase.it/prenota.
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