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COSENZA – E poi dicono che i maestri concertisti sono ingessati. Non si direbbe che manca di ironia, invece, nella risposta in video che il pianista Giuseppe Maiorca ha inviato a Giovanni Allevi, “reo” di aver dichiarato che in Beethoven manca il ritmo e che lui, Allevi, il ritmo lo ha appreso da Jovanotti.
Il giovane musicista dai capelli e dalle idee ribelli non è nuovo a tali dichiarazioni provocatorie, e molta della sua fama mediatica si basa proprio sulla sua irriverenza, ma agli amanti della musica classica, la cosa non è andata giù.
E così Giuseppe Maiorca, maestro siciliano, cosentino d’adozione, che si stava godendo le sue vacanze sui lidi di Sangineto, ci ha rimuginato una notte intera e al mattino, già pronto in costume per scendere in spiaggia, si è avvicinato al suo pianoforte verticale, ha acceso il videofonino e ha registrato la sua risposta ad Allevi. In cui a parlare è stata solo la musica. Cinque minuti fitti di note calate dal cielo, con ritmo incalzante, tutto a memoria.
Poi il saluto ad Allevi, il sollievo dello sfogo e via verso il bagno in mare.
Su Youtube è esploso il fenomeno, in una sola giornata circa 4000 visualizzazioni, con commenti a raffica e richiesta di contatti da musicisti e appassionati di tutta Italia, pronti ad unirsi alla schiera dei difensori di Beethoven. E c’è pure chi ironizza sulla tenuta non certo da concertista: «Meglio un Maiorca balneare che un Allevi in tiro».
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