L'arrivo a Sarria
1 minuto per la letturaAncora una nuova tappa del diario di viaggio di Franco, Silvio e Giampiero alla volta di Santiago de Compostela nel nome dell’amico Pino Vecchio (LEGGI LA NOTIZIA), durante tutto il viaggio i tre atleti racconteranno le esperienze maturate durante il percorso in una sorta di diario tenuto sulle pagine del Quotidiano del Sud.
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DI FRANCO, SILVIO E GIAMPIERO
“Immersi nel verde ci incamminiamo da Tricastela, tra acqua che scorre e case diroccate, verso Sarria, 8^ tappa del nostro Cammino Con Pino. All’uscita del piccolo agglomerato rurale incrociamo uno dei due percorsi possibili, immettendoci sulla variante più corta che ci condurrà dopo 18 km a destinazione, passando per San Xil. Procediamo in veri e propri tunnel di vegetazione alternati a vie asfaltate, fino alla fontana Dos Lameiros e più giù tra querce ed arbusti a San Xil.
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Ancora su e giù per le colline scorrendo altri villaggi sperduti, potremmo essere adesso in un qualsiasi momento della storia come Troisi e Benigni catapultati improvvisamente nel ‘400.
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Spianata la strada accostiamo il nostro passo di pianura ai ‘mojón’, i pilastrini di legno che marcano la distanza mancante fino a Santiago de Compostela. Dopo Calvor, antica città romana, sullo sfondo Sarria.
Il tempo è cambiato, piove e ci ripariamo in un ostello non male. Ed è buono pure il mangiare. Cena a base di verdure dai sapori indecifrabili e panni da asciugare. Ormai la distanza da casa non la sentiamo più. Che avventura! Sono giorni duri, da frontiera.
Ma in fondo ci piace proprio essere qui per e con Pino, il nostro Maratoneta della vita”.
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