Cosenza, tutto pronto per il Cosenza Comics and Games

Tre giorni dedicati al mondo del fumetto con ospiti di rilievo

COSENZA – La città si prepara ad accogliere la nuova edizione del Cosenza Comics and Games, la grande fiera dedicata al mondo del fumetto, del gioco e della cultura pop che si terrà nella città dei bruzi raggiungendo la sua quinta edizione.

Il programma della tre giorni 2019 prevede che la manifestazione venga ospitata nella Città dei Ragazzi, ormai diventata la casa del festival, venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 maggio 2019. Il tema di questa edizione sarà “Revolution” per celebrare le importanti novità del settore.

A poco più di un mese dall’inizio del Cosenza Comics and Games, spuntano i primi nomi del ricco cartellone che comporrà la quinta edizione. È previsto l’arrivo a Cosenza di Alessio Fortunato, autore di fumetti e disegnatore nell’attuale team di “Dampyr” per Sergio Bonelli Editore; Elena Vitagliano, disegnatrice italiana che vive a Londra e che è stata la prima donna europea a vincere il Silent Manga Audition; gli autori della casa editrice di settore Edizioni Npe insieme alla Attaccapanni Press, label specializzata in autoproduzioni.

Inoltre, dal 10 al 12 maggio, la Scuola di arti visive di Nero Su Bianco presenterà al Cosenza Comics and Games i suoi nuovi corsi e darà spazio alla creatività dei suoi attuali allievi.

«Nuovi e prestigiosi nomi – recita la nota ufficiale di presentazione dell’evento – insieme alle altre iniziative legate al fumetto e al mondo cosplay, saranno resi noti nei prossimi giorni. Cosenza Comics and Games, in questi cinque anni, sta ripercorrendo ciò che è avvenuto per consolidate realtà del fumetto italiano come avvenuto a Lucca, Roma e Napoli con l’obiettivo di promuovere grandi novità rispetto alle “semplici” fiere comics and games. Non solo fumetti, tornei e cinema, insomma, ma anche scienza, spettacolo, musica, grandi ospiti ed anteprime esclusive».

Ogni anno il Cosenza Comics and Games «è fra gli eventi più attesi di tutto il Sud Italia con i suoi 15mila visitatori che – conclude il testo – affollano la Città dei Ragazzi grazie ai 30 ospiti che partecipano alla tre giorni insieme ai circa 50 spettacoli, alle conferenze, incontri con gli autori e altro».