Il workshop con John Pomeroy
1 minuto per la letturaCOSENZA – Si respira l’aria delle grandi fiere internazionali di fumetto a Cosenza, in occasione della XII Edizione delle Strade del Paesaggio (LEGGI LA NOTIZIA DELL’APERTURA CON FOTO E VIDEO). Il merito dell’organizzazione, che quest’anno ha suddiviso l’evento in più location tra le quali spiccano il Museo del Fumetto e il Castello Svevo, è nella scelta degli autori presenti, molto disponibili ad incontrare il pubblico, e protagonisti di mostre che contengono opere a cui va riconosciuto il merito aver scritto la storia dell’arte sequenziale e dell’animazione.
[editor_embed_node type=”photogallery”]85562[/editor_embed_node]
Miguel Angel Martin e John Pomeroy sono nomi di una caratura tale da fare tremare i polsi a qualsiasi curatore di eventi. Ma colui che ha catturato l’immaginario dell’intera città è David Lloyd, disegnatore di quella pietra angolare del mondo del fumetto che risponde al titolo di V For Vendetta. Lloyd è l’uomo che ha dato un volto ad Anonymous, realtà di protesta a livello mondiale, la quale ha scelto come simbolo la maschera che l’autore inglese disegnò per citare Guy Fawkes, cospiratore inglese, evocato nell’opera scritta da Alan Moore da cui fu tratto anche un celebre film.
VIDEO: JOHN POMEROY E LE SUE OPERE A COSENZA
Sabato mattina si è svolto il è svolto il workshop di John Pomeroy, con il coinvolgimento di tanti visitatori che, nel Museo del Fumetto di Cosenza, hanno potuto seguire direttamente il lavoro dell’animatore.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA