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È morto a Rende a 92 anni Gaetano Nola, imprenditore calabrese pioniere dell’agroalimentare moderno e tra i fondatori di Assolac


RENDE (COSENZA) – Gaetano Nola è morto all’età di 92 anni a Rende dove viveva con la sua famiglia. Lascia la moglie Sandra e i figli Camillo, attuale presidente di Assolac e di Confcooperativa Calabria e le figlie gemelle Luisa e Carolina. I funerali di Gaetano Nola si svolgeranno giovedì 28 marzo alle ore 11 nella chiesa della Madonna di Lourdes a Rende.

Gaetano Nola è stato uno dei pionieri dell’agroalimentare moderno, fondatore (insieme al fratello Giuseppe) di Assolac e Osas Campoverde cooperativa della frutta. Nel tempo è stato ispiratore e protagonista del distretto agroalimentare e di qualità della Sibaritide.

Nola fu tra i protagonisti dello spostamento della Centrale del latte di Cosenza dagli storici impianti di via degli Stadi a Castrovillari. Ecco come egli stesso ricorda quel passaggio epocale: “Non ci credevo nemmeno io quando siamo riusciti a trasferire un’iniziativa importantissima come la Centrale del Latte di Cosenza da Cosenza a Castrovillari. All’inizio c’erano diverse possibilità, tra le quali quella di Montalto. Alla fine, però, dopo il no del Governo all’ipotesi Montalto, abbiamo deciso di trasferirci dove c’erano più opportunità di produrre latte e dove c’era la superficie sufficiente per costruire uno stabilimento all’avanguardia. Oggi quello di Castrovillari è un gioiello d’impianto, una struttura nella quale confluisce il latte proveniente da quasi tutta la Calabria e dalla quale vengono smistati prodotti lattiero caseari in tutta Italia“.

In passato ha provato a fissare i capisaldi della sua esperienza imprenditoriale nei territori interessati in una raccolta di brevi saggi, riferiti a vari temi e periodi temporali, raccolti e poi pubblicati in un volume dal titolo “La modernizzazione dell’agricoltura nella Sibaritide negli scritti di un imprenditore”.

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