Leonardo Sblendido
3 minuti per la letturaCOSENZA – “Lavoro a Milano, San Paolo, Johannesburg ma preferisco continuare a vivere con la mia famiglia in Calabria, esattamente a Rende”. È questa la sua scelta di vita, che Leonardo Sblendido ingegnere originario di Campana, nel pre-silano, riconferma giorno dopo giorno con sua moglie e le tre figlie. Nel 2008, quando ancora i trend oggi più in voga come “green”, “sostenibilità”, “ambiente”, “innovazione”, “energie rinnovabili”, “green economy”, erano poco conosciuti o del tutto sconosciuti, lui fonda la Green & Green srl, società di consulenza e servizi dedicata allo sviluppo sostenibile.
Solo un sogno, una gran bella scommessa o un’intuizione vincente? Dietro questo progetto professionale e di vita, c’è certamente tanta voglia di credere in sè stessi, nelle proprie capacità e attitudini, ma anche nella terra di Calabria a cui è stata data una grande opportunità. Perché quel giovane ingegnere, che ha iniziato ad andare in giro e presentarsi con la sua piccola partita iva come ditta individuale, mai avrebbe immaginato che questo giro non si sarebbe fermato: una sede nella sua Calabria, a Rende, una a Milano, e poi anche in Spagna e Sud Africa. Un sogno diventato realtà, grazie alla caparbietà e lungimiranza di Leonardo, partito da Campana (Cosenza), che ha studiato all’Università della Calabria e con qualche esperienza ingegneristica fatta su Cariati (Cosenza).
“Le energie rinnovabili sono un settore che in questo momento è in forte fermento ma è il DNA della nostra azienda, il nome Green & Green ne è testimonianza”, dichiara Sblendido. Energia, infrastrutture, ambiente e sostenibilità quindi, ma anche edilizia, industria e sviluppo sono i temi che affrontano il team di lavoro che si divide tra le quattro realtà aziendali, in grado di garantire contemporaneamente tutti i servizi tecnici in un clima costante di interscambio di professionisti, ingegneri, geologi in buona parte del territorio calabrese. “I miei collaboratori lavorano per me 8 ore al giorno, io lavoro per loro h 24 – aggiunge con una nota quasi ironica ma convinta – e chi è titolare sa cosa significa. Mi piace coinvolgere i miei collaboratori, farli lavorare in autonomia e responsabilità, la mia attività è di coordinamento, gestione, controllo, faccio relazioni per far crescere la nostra rete di clienti”.
E tra i loro clienti vi sono Enel Green Power, con cui sono cresciuti insieme, accompagnandoli sin dall’inizio nelle forniture, ma anche Eni, Terna e tanti altri che arrivano con il tradizionale metodo del passaparola che è sempre stata la loro forma preferita di pubblicità. “Una delle mie tre figlie, ingegnere laureata al Polimi, lavora con noi, non occupa posizioni dirigenziali ma fa parte del team delle risorse, così come le altre figure professionali che provengono dall’Unical. “Noi li accogliamo in stage retribuiti da 6 mesi, con un percorso di crescita professionale ed aziendale fatto sul campo”, specifica ancora Sblendido.
Un ambiente di lavoro umano, familiare, un rapporto diretto con il management per qualsiasi cosa, problema o proposta, è questa la forza di questo variegato team di lavoro nel mondo che, tra l’altro, già prima della pandemia da Covid-19 lavorava e si coordinava a distanza, anticipando di diversi anni le forme di Smart Working imposte dai Lockdown. Non semplicemente un’intuizione vincente, ma certamente una solida realtà nata da un bel sogno/progetto ben strutturato nella Green Economy che si fa sempre più spazio nelle nostre vite.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA