Demetrio Crucitti durante la festa
2 minuti per la letturaIl sorriso di Demetrio Crucitti è quel classico sorriso accogliente che riesce, fin da subito, ad accorciare ogni tipo di distanza. Elegante, puntuale ed emozionato.
L’ingegner Crucitti si presenta, rigorosamente, in mascherina, anche perché non poteva mancare un mini assembramento per la sua festa. Per il suo pensionamento dopo anni di lavoro intensi trascorsi alla Rai.
Circondato dall’affetto dei suoi familiari, dei giornalisti e dei dipendenti Rai, il direttore della sede Rai Calabria dal 2011 alza il bicchiere e brinda alla vita: “grazie. E’ stato un vero onore e piacere lavorare con voi…”.
Ci sono timidi abbracci e mezzi baci, per via di questa pandemia senza fine, ma alla foto di rito la mascherina vola via. Tutti sorridenti e vaccinati. Uno, due e tre: foto scattata. E’ una giornata da mettere nell’album dei ricordi e non poteva di certo essere immortalata con mascherine che hanno invaso la nostra vita. Siamo nel giardino del Quinto Caffè un locale molto accogliente di Rende.
Per il direttore ci sono sorprese e regali. La musica, naturalmente, è mixata da Giampiero Mazza. Il direttore è felice come una sposa e conversa amabilmente con ogni collega.
Affiorano ricordi ed emozioni per 10 anni trascorsi, in fondo, nella sua Calabria: “non mi sembrava vero…ritornare nella mia terra fu un bel regalo che mi fece la direzione centrale di Viale Mazzini”.
E in questi 10 anni calabresi il direttore Crucitti è riuscito a confermare la sua nomea da dirigente di grande tradizione aziendale. Ed è riuscito a “ parlare ai calabresi” con stile e metodo, ma è stato aiutato da “una squadra meravigliosa fatta di tecnici, impiegati, amministrativi e soprattutto giornalisti di grande qualità…”.
Il direttore Crucitti non nasconde l’emozione. Non la vuole nascondere in una serata d’estate di un luglio abbastanza caldo. Con la sua direzione la Rai Calabria ha raggiunto risultati importanti e con il coinvolgimento degli enti locali è stato centrato un grande obiettivo che è quello di sensibilizzare il territorio e far sentire con forza la presenza del Servizio Pubblico.
La guida di Crucitti alla sede Rai sarà ricordata anche per esser andato incontro alle esigenze della Comunicazione Accessibile. Aver dato la possibilità e aver permesso l’accesso ai programmi ai disabili con particolare attenzione alle persone con disabilità di vista e udito è stata una grande soddisfazione per un direttore che ha dimostrato tutta la sua concretezza. Il suo sorriso è accogliente. Lo abbiamo scritto all’inizio di questo pezzo. La sua sensibilità lo è stata ancor di più. Ancora brindisi, ancora auguri al direttore Demetrio Crucitti. E buona pensione…di vita. Di tutta vita.
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