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Ancelotti a Lago riceve la cittadinanza onoraria

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L’allenatore del Bayern Monaco ha ricevuto l’onorificenza in una manifestazione alla quale ha partecipato una piazza gremita

LAGO (COSENZA) – Carlo Ancelotti è diventato cittadino onorario di Lago. Il piccolo Comune del Cosentino ha inteso rendere omaggio all’allenatore del Bayern Monaco in una serata in piazza davanti a tanta gente e che ha visto presenti anche tanti sindaci del territorio, il presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci e il consigliere regionale Orlandino Greco. Ancelotti ha conosciuto Lago grazie all’amicizia nata, qualche anno fa, con i fratelli Posteraro, Celestino e Pino, importanti ristoratori originari di Lago e apprezzati in tutto il mondo.

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Lo stesso allenatore ha raccontato la nascita della loro amicizia avvenuta in Canada circa cinque anni fa «quando ero in cerca di un ristorante italiano – ha detto Ancelotti – si mangia benissimo nel loro ristorante ma ho scoperto anche a casa delle loro sorelle. L’anno scorso sono venuto in maniera privata e poi abbiamo pensato di organizzare questa serata. Grazie per i complimenti. Ho la fortuna di fare quello che mi piace. Ho iniziato quando avevo 10 anni e continuo adesso ogni giorno. Mi sento fortunato. Vivo in un mondo bellissimo. Lo sport mi ha fatto uomo. Lo sport è una metafora della vita. Si vince e si perde, anche se noi allenatori veniamo giudicati esclusivamente per i risultati. Io invece amo la relazione con le persone, con i giocatori, col gruppo che lavora con me, siamo come una famiglia che poi è il segreto di ogni successo. Se uno non è convinto di quello che fa, lo fa male».

L’allenatore ex Milan e Juventus non è stato poi avaro di ringraziamenti: «Grazie al Comune di Lago, a questo meraviglioso pezzo di Calabria e a tutti voi. Tra l’altro erano vent’anni che non giocavo a tressette, l’ho fatto oggi pomeriggio e come sempre ho vinto» ha raccontato facendo riferimento a una partita a carte giocata in piazza nel pomeriggio (vedi foto sotto).

La cittadinanza onoraria è stata poi consegnata anche ai fratelli Posteraro ai quali Ancelotti ha regalato una maglietta personalizzata del Bayer Monaco. La mitica maglietta rossa anche per il sindaco Enzo Sganga che ha definito l’allenatore «un’eccellenza sportiva italiana, da calciatore prima e da allenatore poi. Un uomo che ha dato lustro all’Italia in tutto il mondo. Questo legame con Lago speriamo che da oggi diventi ancora più intenso. La caratura morale e lo spessore umano di Ancelotti sono noti a tutti, ma vorrei sottolinearne anche l’equilibrio, la sobrietà, la riservatezza, la coerenza e la profonda umanità. Un grande uomo, un serio professionista, un avversario temibile e corretto. Caro Mister, ti offriamo il nostro calore e la nostra umanità»

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