L'Università della Calabria
2 minuti per la letturaCOSENZA – Un nuovo corso di Medicina, con le lezioni del sessennio tutte nel campus e i tirocini all’Annunziata, e quello in Infermieristica, sempre in convenzione con l’ospedale di Cosenza e pure con l’Asp.
L’Università della Calabria rafforza l’offerta didattica in ambito sanitario e lo fa – dice il rettore dell’Unical Nicola Leone – «a beneficio della sanità del territorio». Perché un corso di Medicina all’Unical implica la clinicizzazione di reparti dell’Annunziata e l’arrivo di medici che saranno parte del corpo docente e che lavoreranno in ospedale.
Il via libera all’attivazione del corso (il secondo, resterà naturalmente attivo quello interateneo con Catanzaro) è arrivato giovedì al termine della seduta del Comitato regionale di coordinamento delle università calabresi. Nessuna barricata, l’università di Catanzaro – il cui rettore, Giovambattista De Sarro, nella stessa seduta è stato eletto presidente del Coruc – alla fine si è astenuta. Approvata anche l’istituzione di altri tre corsi: Infermieristica, come detto, Servizi giuridici per l’innovazione digitale, Tecnologie del mare e della navigazione (con un occhio a Gioia Tauro e agli 80 chilometri di costa della Calabria). Ora si attende il via libera dell’Anvur (Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca) e del ministero, che dovrebbe arrivare nei prossimi mesi.
«Si tratta di una svolta storica – ha commentato il rettore Nicola Leone – Un passaggio motivato principalmente da due necessità: dare risposta alla crescente domanda di formazione sanitaria che arriva dagli studenti calabresi, e andare in soccorso del territorio che vive da anni una profonda emergenza in campo sanitario».
Il corso di laurea in Medicina, che partirà dal prossimo anno accademico, sarà orientato all’innovazione tecnologica: è un corso in Medicina e Chirurgia Td (Tecnologie digitali), che prevede – con l’aggiunta di pochi esami in più – il conseguimento della doppia laurea. Al termine del sessennio lo studente conseguirà il titolo in Medicina e chirurgia e, insieme, la triennale in Ingegneria bioinformatica.
L’Unical ha già stanziato un primo investimento per l’assunzione di otto ricercatori universitari che svolgeranno attività di didattica e di ricerca in ateneo e che – dopo la firma della convenzione con l’Azienda ospedaliera di Cosenza – potranno prestare servizio clinico in ospedale, unitamente a tre professori medici già nell’organico dell’Unical. I settori disciplinari degli otto ricercatori sono stati scelti su specialità mediche ad alta migrazione sanitaria e vacanti nell’organico ospedaliero.
Il corso di laurea in Infermieristica vedrà le attività di tirocinio svolgersi presso le strutture dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, dell’Asp e dell’Inrca, offrendo così un ulteriore contributo alla struttura con il rafforzamento delle risorse umane disponibili. Gli studenti di Infermieristica svolgeranno infatti, nel corso del triennio, 1800 ore di tirocinio in corsia e sul territorio.
«Massima soddisfazione per la svolta storica alla quale ho avuto il pregio e la fortuna di contribuire in prima persona», è il commento soddisfatto di Nazzareno Zaccaria, rappresentante degli studenti al Coruc e consigliere d’amministrazione Unical.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA