Gli alunni presenti alla nascita dell'associazione
2 minuti per la letturaRENDE (COSENZA) – Si è tenuta, presso un noto albergo di Rende, la riunione inaugurale dell’Associazione degli ex alunni di Ingegneria Gestionale dell’Università della Calabria.
Alla chiamata hanno risposto in ben 170, il progetto, raccontato dal professor Luigi Filice, messo a punto dal team di sviluppo composto anche dai professori Giusy Ambrogio, Francesca Guerriero, Gianpaolo Iazzolino e Saverino Verteramo e sostenuto dall’intero Corso di Studi, prevede tre obiettivi principali.
Il primo è quello di costituire una community inclusiva, che accolga dalle matricole fino ai professionisti in procinto di andare in pensione, con una logica di mentorship molto forte.
Il secondo, invece, prevede di organizzare percorsi di carriera dedicati per laureandi e laureati in Ingegneria Gestionale dell’Unical presso aziende ove operano, con successo, i senior provenienti dal medesimo corso di laurea.
Infine, l’associazione supporterà iniziative di valore sul territorio regionale, ponendo in connessione i professionisti che, capitalizzando una elevata esperienza e una ottimale conoscenza dei mercati di riferimento, vogliano promuovere attività di impresa direttamente sul territorio regionale.
Durante l’incontro è stato nominato un consiglio direttivo paritetico, formato da docenti del corso di laurea e ingegneri gestionali, sia al servizio di primarie aziende nazionali che imprenditori.
Ha tagliato la torta celebrativa la neoeletta presidente protempore dell’associazione, la professoressa Francesca Guerriero, già coordinatrice del corso di studi in Ingegneria Gestionale, che traghetterà l’associazione verso la prima assemblea elettiva, programmata per dicembre 2019.
Grandissimo entusiasmo tra i colleghi ingegneri presenti, tra cui spiccava il professor Manlio Gaudioso, decano del gruppo e “maestro di tutti i presenti”, ciascuno orgoglioso del ruolo ricoperto nel mondo del business quanto di far parte di un’associazione che, alla fine, mette gratuitamente a disposizione dell’Ateneo le professionalità della “rete”.
La sintesi forse più efficace è quella di Carmine Petrone, un ex alunno attualmente attivo a Copenaghen, che guardando la sala gremita ha dipinto la scena come «la carica dei 170 consulenti al servizio del corso di laurea in Ingegneria Gestionale e dell’Unical».
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