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COSENZA – Dopo un’intensa campagna elettorale durata anche più del previsto, il reclutamento degli studenti davanti ai seggi dei diversi dipartimenti, volantini e manifesti su ogni spazio disponibile, si è chiusa all’Università della Calabria la due giorni di elezioni studentesche. Tre liste sfidanti: Athena, Rinnovamento è Futuro, Unidea. Sei gli organi principali al voto: Consiglio Nazionale Studenti Universitari, Consiglio d’Amministrazione, Senato Accademico, Comitato per lo Sport Universitario, Consigli di Dipartimento e Commissione Paritetica. L’affluenza alle urne, al termine dei due giorni di votazione, è risultata decisamente più alta rispetto al passato: su 27 mila studenti, 11 mila sono stati i votanti, con una percentuale quindi del 43 per cento circa. Già nelle prime ore del pomeriggio le associazioni studentesche erano in fermento.
È stata la lista Rinnovamento è Futuro a vincere su tutti, risultando la più votata al CdA e al Senato accademico e distaccando nettamente le liste concorrenti. Un’elezione da record per Rèf (che unisce, ricordiamo, Università futura, Rdu e Giovani democratici) se è vero che al consiglio d’amministrazione il consigliere eletto Domenico Tulino ha ottenuto il maggior numero di voti personali – oltre 3 mila preferenze – nella storia delle elezioni studentesche all’Unical. «È stata una vittoria di tutti, non solo la mia» ha detto Domenico Tulino. «Abbiamo fatto la vera politica, e questo ci ha premiati – ha aggiunto – Non gioiamo delle sconfitte altrui ma esultiamo per la nostra vittoria».
L’elezione di Tulino conferma inoltre la forza dell’asse vibonese all’interno di Università futura. I festeggiamenti sono scattati presto: già in serata nella sede di Università Futura, infatti, si brindava alla vittoria di Tulino che ancora emozionato e con gli occhi lucidi ha abbracciato amici e compagni. Altro boato, poche ore dopo, quando è stata chiara l’elezione di Michele Leonetti al Senato, sempre per Rèf e sempre con valanga di preferenze. La lista, che ha doppiato Unidea arrivata seconda, ha ottenuto in Senato anche il secondo seggio con Nicola Caruso (espressione di Rdu). Umore diverso, invece, nella sede di Athena, la vera sconfitta di queste elezioni. Aver tappezzato l’Unical di manifesti non è stato sufficiente a riconfermare il seggio in CdA, che la lista della “dea” sostenuta anche dalla giovanile di Forza Italia – deteneva incontrastata da anni. Al suo posto entra in Consiglio d’Amministrazione Unidea (ad essere eletto Diego Mazzitelli), ma la vittoria è soprattutto degli ex senatori Fernando Militerno e Antonio Verano che qualche mese fa hanno abbandonato Athena, mettendo su la nuova lista. Anche dal voto del Senato Athena esce con le ossa rotta.
Nel 2012 aveva ottenuto due seggi, ora arriva terza e riesce a strapparne solo uno con Davide Provenzano. L’altro senatore eletto è Gerardo Nicoletti per Unidea. Athena è esclusa anche dal Comitato per lo sport universitario: l’hanno spuntata Rèf (Bruno Sanija) e Unidea (Giulio Curcio Terremoto). Risultati bulgari per RèF anche nei dipartimenti: vince in tutti e in molti casi non c’è proprio partita. Per i ragazzi di Rinnovamento è futuro, insomma, è stata una notte di festeggiamenti, i cui segni si ritrovavano ancora oggi sotto il ponte Bucci a ridosso delle sedi delle associazioni: il neo eletto consigliere d’amministrazione Domenico Tulino si è armato comunque di ramazza per testimoniare la volontà di Università futura e soci di ripulire l’area inondata da bottiglie e volantini elettorali- Alla nottata di festeggiamenti ha partecipato anche il sindaco di Trebisacce Franco Mundo, sceso all’Unical per celebrare la vittoria del conterraneo Leonetti, e Fausto Orsomarso, che i primi passi in politica li ha mossi nelle file di Rdu e che su Fb ha esultato per l’elezione di Nicola Caruso in Senato accademico.
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