Il poster ufficiale de La Guarimba International Film Festival 2020
1 minuto per la letturaAMANTEA (COSENZA) – Torna dal 7 al 12 agosto, ad Amantea, nel rispetto delle linee guida dell’emergenza sanitaria, il festival del cortometraggio La Guarimba International. L’edizione 2020, l’ottava, si svolgerà in forma sicuramente ridotta ma sempre in connessione, seppure virtuale, con gli altri mondi.
In programma la sezione speciale Karmala con una retrospettiva sul regista senegalese Diop Mambéty, anteprime mondiali con storie del lockdown da New York e film d’animazione di taglio ambientalista per i piccoli spettatori. Annullati i concerti, mentre con la formazione online si inizia il 6 giugno.
«Abbiamo da subito rifiutato l’idea di un festival online – afferma l’ideatore della Guarimba Film Festival, Giulio Vita – perché un festival non è un posto dove si vedono i film e basta. È un luogo di incontro, un rito pagano che ha bisogno della nostra presenza fisica. Un festival online non è un festival, soprattutto non è La Guarimba, perché noi siamo, prima di ogni cosa, una comunità che si ritrova ogni anno ad Amantea con la missione di riportare il cinema alla gente e la gente al cinema».
«Sarà un’edizione diversa, in un Comune recentemente sciolto per mafia – prosegue Vita – ma ci auguriamo possa essere anche un’occasione per riflettere sull’ossessione per gli eventi di massa. Speriamo finalmente si capisca l’importanza che hanno le piccole Guarimba in giro per il mondo, che illuminano i paesi senza cinema ricordandoci quanto sia bello sedersi insieme e confrontarsi in modo orizzontale».
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