X
<
>

Stefano Reda delegato regionale di Calzolai Italiani, il Sindaco di Rende Avv. Marcello Manna e l’Assessora alle politiche sociali Annamaria Artese

Share
2 minuti per la lettura

Durante i mesi di Novembre e Dicembre l’Associazione Calzolai Italiani ha realizzato la seconda Edizione del Progetto Pollicino. Raccolta di calzature dismesse ma ancora utili donare alle Associazioni di Volontariato o agli Enti di solidarietà, per aiutare coloro che versano in condizioni sociali svantaggiate.

«Stefano Reda, delegato regionale dell’Associazione Calzolai Italiani, – si legge in una nota del sodalizio – in presenza del Sindaco di Rende Marcello Manna e dell’Assessora alle politiche sociali Annamaria Artese, nelle scorse settimane ha consegnato i pacchi di calzature ai responsabili delle politiche sociali del Comune di Rende (Calabria), i quali provvederanno alla distribuzione alle persone del territorio, che attraversano un periodo difficoltà».

Calzolai Italiani ha voluto «essere presente, sostenendo le iniziative che lo rendono possibile, consegnando le calzature raccolte durante la campagna del Progetto Pollicino».

L’iniziativa «si è svolta con l’impegno degli associati operanti nel territorio nazionale, coinvolgendo ed estendendo la possibilità di donare anche i propri clienti. Così facendo si è raggiunto l’importate traguardo delle (circa) 5.000 paia di calzature raccolte. Dopo attenta selezione e sanificazione da parte dei professionisti di Calzolai Italiani, hanno già raggiunto le varie associazioni in Lombardia, Piemonte, Sardegna, Veneto, Emilia Romagna e con questa si arriva anche alla Calabria».

«L’associazione – prosegue il testo – ha sempre pensato col senno del fare, anche a rischio di sbagliare, ma restando sempre attenti al correggersi e migliorare. Il Progetto Pollicino è per noi una forma di volontariato indiretto ma attiva, dove Calzolai Italiani e clienti, si sono uniti in un unico gesto verso il prossimo. Calzolai Italiani è una realtà pratica, facciamo tanto per continuare e tenere vive le nostre botteghe, donare lo sentiamo nel nostro dna e lo faremmo comunque, ma se ci aiuta anche a stare aperti ogni giorno… motivo in più per pensare anche alla prossima edizione del Progetto Pollicino, sempre consapevoli di fare un passo alla volta».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE