Lo striscione esposto dagli studenti a Cosenza (foto e video Francesco Greco)
1 minuto per la letturaCOSENZA – Anche a Cosenza gli studenti si sono ritrovati in piazza per la morte di Lorenzo Parelli, 18 anni, colpito alla testa da una trave di 150 chili in una fabbrica in provincia di Udine dove stava svolgendo uno stage nell’ambito della cosiddetta alternanza scuola lavoro (oggi la denominazione corretta è Pcto, Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento). “Di scuola-lavoro non si può morire” è scritto sullo striscione portato in corteo e steso sulle scale davanti la Prefettura.
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