Mi 'ndujo, ecco gli ingredienti dello Ghegghiu, il panino che ha fatto tanto discutere

Dopo tante discussioni Mi ‘ndujo rende noti gli ingredienti del panino Ghegghiu e rilancia contro le polemiche: «Da oggi va solo gustato»

COSENZA – Habemus paninam. Dopo innumerevoli polemiche sull’annuncio di una new entry nel menu della celebre catena gastronomica calabrese, Mi ‘ndujo, e cioè del panino Ghiegghiu, questa mattina, 11 aprile 2023, sono stati finalmente svelati gli ingredienti del prodotto che, secondo i suoi “fautori”, ha l’obiettivo di rappresentare la comunità arbereshe del territorio regionale.

«È stato atteso, è stato contestato, è stato amato, ma da oggi deve essere solo gustato – scrive la catena Mi ‘ndujo –. Diamo dunque il benvenuto al nuovo paninazzo Ghiegghiu: identitario, orgoglioso, distintivo proprio come questa bella comunità arbereshe calabrese a cui dedichiamo questo nuovo panino».

MI ‘NDUJO, ARRIVA IL PANINO GHEGGHIU, ECCO GLI INGREDIENTI

Ed ecco, subito dopo, svelati da parte della catena gastronomica gli ingredienti. Si tratta di «pane caldo sfornato a vista, salsiccia selezione Mi ‘Ndujo, pecorino crotonese Dop biologico, pomodori secchi, capocollo riserva Menotti».

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Moltissimi i commenti entusiasti: c’è chi, tra i calabresi (e non solo), non vede l’ora di recarsi nel punto vendita più vicino a gustare, per la prima volta, il Ghieggiu. Altrettanto numerosi, tuttavia, i commenti di chi ha qualcosa da “ridire”. «E di arbereshe, pardon ghieggiu, non ha nulla! Parlo da arbereshe! Eh almeno avessero usato qualche prodotto delle nostre comunità arbereshe! Va bè in bocca al lupo e sicuramente da provare!», scrive un utente su Facebook, di seguito alla foto del panino pubblicata sulla pagina ufficiale della catena. «Ma infatti – ribatte un ulteriore utente sul social – Ma cosa metterci per fargli meritare il nome? Io avevo amici che mi portavano carciofini in conserva. Ma così sarebbe troppo gourmet».

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Non si pronuncia, almeno finora, il Papas Pietro Lanza che nei mesi scorsi ha sollevato la polemica. «L’identità della comunità arbëreshe non si può racchiudere in un panino. E in un termine che sempre usato in maniera dispregiativa. Noi siamo arbëreshe, non “ghiegghi”. Non siamo un gioco. Tra l’altro “ghiegghiu” è un termine che si usava in passato, oggi ci sono tutti gli strumenti per capire chi sono gli arbëreshe e, ancora, per capire che gli arbëreshe sono i calabresi», aveva per l’appunto dichiarato a questo giornale Lanza.

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Le polemiche proseguiranno? Si vedrà. Nel frattempo «da oggi – ribadisce Mi ‘ndujo -il panino Ghiuegghiu è presente in tutti i punti vendita».