COSENZA – E’ terminata oggi, l’iniziativa denominata “A cosa serve la shoah, oggi”, un evento volto a sensibilizzare gli studenti dell’Università della Calabria rispetto alla tematica della shoah e dell’odio razziale. L’iniziativa è stata voluta da Roberto Ceravolo, laureando in ingegneria gestionale e senatore accademico dell’Unical, in collaborazione con il collega di Senato Fernando Militerno e le associazioni studentesche “IGeA” (Ingegneri Gestionali Associati), “Asi” (Associazione Studenti Ingegneria), “Università Futura” e “The Cube”, L’iniziativa è stata suddivisa in due fasi distinte: martedì sera la proiezione del film “American History X”, con un lungo e vivace dibattito guidato dal professor Paolo Coen, ieri mattina la visita degli studenti a Ferramonti. Con loro, il professor Coen e il prorettore Guerino D’Ignazio.
Uno dei momenti più emozionanti è stato il saluto della comunità ebraica del Meridione, con Roque Pugliese che ha suonato il tradizionale Shofar. Gli universitari hanno inoltre fornito spunti interessanti alla discussione stessa, dando risalto all’importanza della memoria, di come questa debba essere tenuta viva per tutelare il futuro e la libertà delle prossime generazioni.
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