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SONO cinque le startup calabresi che il 12 e il 13 marzo saranno in mostra a Berlino, per la prima edizione internazionale di Smau. L’evento, realizzato in collaborazione con Startupbusiness, farà conoscere ad investitori e imprenditori internazionali l’eccellenza italiana in tema di innovazione, attraverso cinquanta tra startup e piccole e medie imprese.
Della pattuglia calabrese tre startup appartengono al circuito di Calabria Innova, il progetto della Regione Calabria – in partnership con Fincalabra e Area science park di Trieste – che ha promosso con i tre atenei calabresi la rete regionale dell’innovazione. A Berlino ci sarà Altrama, l’azienda di due giovani ingegneri cosentini che ha ideato il pluripremiato Viaggiart. Si tratta del portale web (più app mobile) che, rielaborando gli open data del ministero dei Beni culturali, consente al turista di costruirsi il proprio itinerario. In base alla posizione dell’utente, Viaggiart suggerisce cosa visitare nelle vicinanze, ma anche come spostarsi, dove dormire o dove mangiare. A Berlino Viaggiart arriva come vincitore del premio Lamarck, in occasione di Smau Calabria.
Stesso canale di Spitch, giovanissima startup finalista della Start Cup Calabria 2014, la competizione tra idee d’impresa organizzata da Calabria Innova e i tre atenei calabresi. Spitch è un riconoscitore vocale, che promette di far meglio dei “colleghi” presenti sul mercato perché in grado di scomporre il parlato in elementi vocali che corrispondano ad azioni atomiche per smartphone, tablet o pc e capace di funzionare anche in modalità offline. La terza startup del circuito Calabria Innova è GreenDea, finalista della Start Cup 2013: è il software messo a punto da ingegneri informatici dell’Unical, per mettere a disposizione le risorse di calcolo dei pc e abbattere i tempi richiesti da operazioni particolarmente complesse.
La Calabria sarà poi rappresentata da IllCare, startup di Rende che ha sviluppato un’app per l’autodiagnosi e la scelta del farmaco da banco più indicato per i sintomi manifestati. IllCare ha vinto la seconda edizione del premio Lamarck a Smau Napoli quest’anno. Infine c’è 1000Italy, una startup fondata da due giovanissimi ragazzi calabresi, ma che ha sede a Londra. La startup ha creato una piattaforma web e smartphone (in italiano, inglese e russo) che fa incontrare i fruitori del mercato turistico con i fornitori dei servizi ad esso legati. La startup ha vinto l’edizione nazionale del premio Lamarck di Milano e il contest App4Expo realizzato da Regione Lombardia e Smau nel mese di settembre proprio per promuovere il territorio lombardo in vista di Expo 2015 attraverso applicazioni per smartphone e tablet.
Le startup avranno la possibilità di presentarsi ad un pubblico di imprese ed investitori internazionali, durante le tavole rotonde dedicata ai servizi, all’Ict, al turismo. Tutte saranno candidate poi allo Startup Award.
«L’Italia – dice Pierantonio Macola, amministratore delegato di Smau – è conosciuta nel mondo soprattutto per le sue eccellenze dei settori alimentare, moda e design, ma vi sono moltissime startup, spin off, laboratori, centri di ricerca e imprese innovative. Smau Belino sarà l’occasione per attivare relazioni tra l’ecosistema internazionale delle startup e le 50 realtà italiane che prenderanno parte all’iniziativa».
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