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COSENZA – Il politologo Aldo Di Virgilio, tra i principali studiosi delle trasformazioni dei partiti politici italiani nell’ultimo ventennio, è morto all’età di 56 anni. Di Virgilio è stato ricercatore presso l’Università della Calabria dal 1992 al 1999. Nel 1999 ha preso servizio come professore associato all’Ateneo di Bologna. Ha insegnato scienza politica, scienza dell’amministrazione, politica comparata e sistema politico italiano.
I funerali si svolgeranno domani, mercoledì 25 febbraio, alle ore 10, presso la Chiesa della Madre della Divina Provvidenza, via Dino Compagni 6, a Firenze. Era professore associato di scienza politica all’Università di Bologna e faceva parte dell’”Osservatorio italiano sulle trasformazioni dei partiti politici”, con cui aveva avviato un’analisi sistematica delle trasformazioni in atto. Di Virgilio era curatore di numerosi libri della serie “Delegati di partito” pubblicati dall’editore Clueb, dedicati a a tracciare l’identkit dei partecipanti ai congressi nazionali, da quelli di Forza Italia e An, a quelli del Pd e dell’Udc.
Le sue ricerche hanno riguardato la competizione elettorale, i sistemi elettorali, i partiti e i sistemi di partito, la partecipazione elettorale, la formazione delle coalizioni pre-elettorali e, da ultimo, i partiti in parlamento e la selezione dei candidati. Ha offerto contributi senza i quali non è possibile comprendere il senso delle trasformazioni recenti del sistema politico italiano.
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