Va a uno studente lametino il premio Master Pizza 2014

LAMEZIA TERME – Si chiama Mario Mazzei e frequenta il terzo anno dell’Istituto Professionale Einaudi di Lamezia, indirizzo Enogastronomico. E’ lui il vincitore della prima edizione di “Master Pizza” per studenti degli Istituti Alberghieri calabresi all’interno del Campionato Mondiale di Pizza Piccante giunto alla sua quindicesima edizione.

La kermesse si è tenuta nei giorni scorsi presso lo splendido scenario del Santa Caterina Village di Scalea (Cosenza). Alla manifestazione hanno aderito gli Istituti Alberghieri di: Lamezia Terme , Vibo Valentia, Paola, Praia a Mare e Castrovillari. E’ stato un torneo avvincente e coinvolgente. I “duellanti” si sono sfidati a “suon di pizze”. Tutte gustosissime. Tutte a base di prodotti tipici calabresi. Lo scettro è andato al lametino Mario Mazzei, alunno della 3° A (indirizzo enogastronomico) guidato dai professori: Pietro Notaro e Antonio Critelli. La giuria ha valutato le singole ricette in base: alla mise en place (organizzazione del posto di lavoro), esposizione (esposizione verbale relativa alla preparazione), preparazione (tecniche di cottura e scelta dei prodotti), degustazione (qualità organolettiche), dressage (creatività e aspetti cromatici).

Lo studente lametino Mazzei ha trionfato con la pizza “Sapori di Collina”. Questi gli ingredienti usati dallo studente dell’Einaudi: «Broccolo calabrese (cotto a vapore e saltato in padella con olio extra vergine d’oliva); Funghi porcini trifolati; Salsiccia bianca fresca; Formaggio crotonese primo sale; Peperoncino fresco piccante. Plauso particolare del Dirigente Scolastico dell’Einaudi, Rossana Costantino all’allievo Mazzei e allo staff intero dell’Istituto per il brillante piazzamento. Lodevole l’iniziativa di respiro regionale che ha messo a confronto i diversi Istituti Alberghieri calabresi. Il suo “must” la valorizzazione dei prodotti locali. Di fatti i partecipanti hanno dovuto realizzare e presentare alla commissione una tipologia di farcitura innovativa con elemento principale i prodotti a chilometri zero del territorio».