Lucio Presta paga l'affitto per il teatro di Cosenza All'Acquario nascerà un laboratorio per i format della tv

COSENZA – Un patto per l’Acquario. Per il rilancio dello storico teatro cosentino, che negli ultimi mesi ha rischiato la chiusura per problemi di sfratto. Il manager Lucio Presta, con la sua associazione culturale AmoCosenza è passato ai fatti e ha deciso di pagare l’affitto per i prossimi anni. «Un gesto di grande generosità», come ha sottolineato il direttore artistico del Centro Rat Teatro dell’Acquario Antonello Antonante, che ci consente di guardare al futuro con maggiore serenità e di programmare la nuova stagione teatrale. 

«Non si tratta di un atto caritatevole – ha tenuto a precisare l’agente delle star televisive, originario di Cosenza – e non intendo ricoprire ruoli o incarichi». Si tratta, piuttosto, di un modo di sostenere la cultura in città, una città nella quale Presta ambisce a ricoprire il ruolo di sindaco nella prossima legislatura. Ma non è questa la molla che ha spinto Presta a intevenire, lo ha precisato in conferenza stampa sotto gli occhi attenti della moglie Paola Perego (che a breve debutterà al timone di Domenica in), il suo è un investimento anche in termini sociali e di prospettiva per i giovani del territorio. 

A loro, infatti, sarà dedicato un laboratorio in cui potranno cimentarsi nella scrittura di nuovi format televisivi, a loro sarà data la possibilità di far parte della Compagnia del Teatro dell’Acquario. E a tutti sarà offerta la possibilità di assistere a inediti eventi, come le prove generali di artisti che poi partiranno in tour o alcuni “numeri zero” di spettacoli nuovi, il cui bancone di prova sarà proprio la risposta del pubblico cosentino. Un accordo di ampio respiro, che promette di aprire una stagione tutta nuova per il teatro dell’Acquario.