COSENZA – La Scuderia Brutia Historic cars di Cosenza, lo scorso weekend, con il patrocinio del Coni di cosenza in occasione dei “100 anni di storia – un giorno di sport”, ha celebrato la nona rievocazione storica della coppa Sila. Una cronoscalata verso Monte Scuro, con i veicoli d’epoca che hanno fatto rombare i loro motori nei tornanti fino ai 1.600 metri dell’arrivo.
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Nella giornata di sabato, trenta “piloti” hanno iscritto le loro vetture alla manifestazione, presentandosi, per le verifiche tecniche, alla sede del coni di Cosenza. Una Austi Seven EB 65 del 1934, una Jaguar XK 120 del 1952, un Alfa Romeo 6C del del 1950 e una Lancia Aurelia B20 del 1959 sono state le macchine di maggiore rilievo e importanza storica. Dopo aver eseguito i dovuti controlli sulle auto, i partecipanti hanno preso parte al dibattito “La coppa Sila Fa 90”, tenutosi nella sala conferenze del Coni, dove hanno avuto modo di ascoltare testimonianze importanti e allo stesso tempo di visionare filmati storici dell’ amata cronoscalata. La prima giornata, si è conclusa con un giro turistico – culturale per le strade della Cosenza storica.
La domenica mattina, dopo aver assistito alla presentazione della giornata dei “100 anni di storia – un giorno di sport” del Coni, i piloti, insieme ai loro navigatori, hanno indossato guanti di pelle e caschetto per prendere parte alla “Nona rievocazione storica della Coppa sila”. A vincere la rievocazione storica della coppa Sila è stato Alessandro Vicari, accompagnato da Claudia Vicari, a bordo della sua Triump Tr3. Sul secondo gradino del podio è salito Remo De Luca al volante di una Austin Seven EB 65, un gradino sotto è arrivato Salvatore Viva, affiancato da Carla Barca, con un Alfa Romeo 6c.
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