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COSENZA – Ivan Gatti, ha 38 anni, balla da trenta e dallo scorso 27 ottobre è per tre volte campione del mondo di bachata, salsa e merenghe. Il maestro-ballerino di Castrovillari ha sbaragliato la concorrenza ai campionati mondiali che si sono svolti dal 25 al 27 ottobre a Torino. Nel Pala Ruffini si sono affrontate 2700 coppie provenienti da varie parti del mondo che si sono cimentate nelle varie specialità della danza sportiva. La manifestazione è stata organizzata dalla Fids (Federazione italiana danza sportiva) con l’Ido (International dance organization). Un grande traguardo raggiunto da Ivan Gatti insieme alla sua partner Teresa Magrino nell’ambito dei Campionati mondiali di balli caraibici. 

Lo speaker in inglese li ha proclamati per tre volte campioni del mondo. E pensare che Ivan dieci anni fa aveva abbandonato l’attività agonistica dedicandosi solo al suo ruolo di insegnante. Lasciata l’attività agonistica Ivan ha anche preso peso, arrivando a pesare 118 chili. Poi la svolta, l’arrivo di una nuova compagna di ballo e in sei mesi Ivan si è rimesso in forma pronto ad affrontare la pista, una pista che negli ultimi tempi lo aveva visto come direttore di gara ma sulla quale non aveva mai smesso di sognare a passi di danza. Alla fine della tre giorni, 50 ore di gara, stremato ma felice Ivan ha voluto ringraziare: «tutte le persone vicine compresa la mia famiglia che spesso ho trascurato per correre dietro al mio sogno e a tutti quelli che mi hanno detto “ma chi telo fa fare” anche questo momento lo dedico a loro». «Questo è un secondo tempo della mia vita» ci dice per telefono. 
Un momento magico che in un futuro potrebbe concretizzarsi nella partecipazione alle Olimpiadi. In questi giorni Ivan è stato attorniato dall’affetto delle persone care e dei suoi allievi delle scuole di Basilicata, Calabria e Campania. Un pensioro anche per il suo piccolo di sette anni che gioca a calcio ma che è fiero del suo papà campione del mondo. Adesso Ivan riceverà un altro riconoscimento che lo riempie di orgoglio, verrà insignito dal Coni della stella d’argento, il riconoscimento al valore sportivo che viene consegnato agli atleti che si sono distinti a livello internazionale.
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