1 minuto per la lettura
ROGLIANO (CS) – E’ morto a Rogliano, suo paese natale, l’ultimo telegrafista di Benito Mussolini, l’ultraottantenne Renzo Gabriele. Per l’intera durata della Repubblica sociale italiana (settembre 1943 – aprile 1945), operò nell’ufficio postale della segreteria particolare del duce, a Bogliaco, sul lago di Garda, al piano terra di palazzo Bettoni, sede della presidenza del Consiglio. A 18 anni, in pieno conflitto bellico, Renzo Gabriele partì per il servizio militare di leva. Fu destinato, prima a Pistoia, con mansioni di radiotelegrafista, e poi a Brescia, dove frequentò la scuola militare. A quest’ultima il quartier generale di Mussolini chiese un telegrafista in grado di svolgere compiti di estrema delicatezza. La scelta cadde sul soldato calabrese che guadagnò la fiducia dei suoi superiori e la simpatia dello stesso Mussolini. Nel dopoguerra Gabriele era stato direttore dell’ufficio postale di Rogliano e di Cosenza. Con altri fondò, nel suo paese, la sezione dell’Msi. Fu anche sindacalista nazionale della Cisnal Poste e Telecomunicazioni.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA