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Il consiglio comunale di Cosenza

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COSENZA – È un Consiglio comunale profondamente rinnovato quello che si prepara a insediarsi il prossimo 22 novembre (LEGGI CHI SUBENTRA DOPO LA NOMINA DELLA GIUNTA).



ALLA PRIMA ESPERIENZA OLTRE IL 65% DEI CONSIGLIERI

Su 32 consiglieri, ben 21 – compresi i candidati che subentreranno agli eletti nominati in Giunta – sono alla prima esperienza a Palazzo dei Bruzi. La maggior parte di loro è anche alla prima candidatura alle amministrative.

Cinque anni fa, il ‘turn over’ era stato decisamente più contenuto: i volti nuovi che fecero l’ingresso in aula dopo il voto (contando anche la prima tornata di surroghe) erano 13 su 32.

Ha inciso, in questa ‘rivoluzione’, la vittoria di un sindaco che era sostenuto da un numero molto contenuto di liste: appena tre, che sono andate a dividersi i 20 seggi di maggioranza.


IL PIÚ GIOVANE NEL CONSIGLIO COMUNALE DI COSENZA

L’età media dei nuovi consiglieri è 48 anni. Il più giovane è Giuseppe Ciacco, che ne ha appena 22. Non è un record però il suo: nel 2011 entrò in Consiglio, con ‘Cosenza popolare’ Francesca Malizia, che di anni all’epoca ne aveva 20. Ciacco è figlio e nipote d’arte (il papà e il nonno sono stati consiglieri comunali). Respira politica da sempre e ha iniziato a praticarla al liceo: è stato presidente del Consiglio d’istituto del “Fermi”.


FIGLI E FRATELLI D’ARTE CHE ENTRANO IN CONSIGLIO

Non è l’unico, tra i consiglieri alla prima elezione, a continuare in aula una tradizione familiare. Ivan Commodaro è figlio di Ennio, assessore e consigliere Dc nei primi anni ‘90. Caterina Savastano è sorella di Cataldo (già consigliere e assessore con Perugini) e figlia di Francesco, pure lui consigliere.

Francesco Alimena raccoglie un’eredità familiare prestigiosa, che fa parte della storia della città (Bernardino Alimena fu il primo sindaco eletto di Cosenza, nel 1889). È la sua prima candidatura, ma milita da tempo nel Pd ed è conosciuto soprattutto per il suo impegno in Casco, il comitato per il Centro storico.


UN FIUME DI ESORDIENTI NEL CENTROSINISTRA

Prima esperienza e prima elezione per Antonietta Cozza (docente del ‘Fermi’, addetta stampa della casa editrice Pellegrini), Chiara Penna (avvocata e criminologa), Alessandra Bresciani (esperta di arteterapia e formatrice). Un elenco che, per restare alla maggioranza di Franz Caruso, prosegue con Assunta Mascaro (collabora con la parrocchia di San Gaetano come ministra straordinaria ed è attiva nel sociale), Concetta De Paola (ingegnere gestionale, si occupa di innovazione e fondi strutturali), il giornalista Francesco Graziadio e il dirigente scolastico Aldo Trecroci.


I PRIMI OPERATORI DELLE COOP NEL CONSIGLIO COMUNALE DI COSENZA

Massimiliano D’Antonio, altro consigliere alla prima elezione, aveva partecipato già alle amministrative del 2011, nella lista ‘Cosenza Libera’ di Francesco De Cicco. Molto radicato nei quartieri popolari e nel centro storico, il suo ingresso – come quello di Francesco Gigliotti, nella coalizione di De Cicco – segna però un record: è la prima volta che entrano in Consiglio operatori delle cooperative.


LE NOVITÀ NEL GRUPPO SOCIALISTA

Volti nuovi anche per il gruppo socialista con Andrea Golluscio e Antonello Costanzo (quest’ultimo è alla sua seconda candidatura, sempre all’ombra del garofano rosso).


ESORDIENTI MA NON TROPPO

Prima volta in Consiglio per Francesco Turco, ma non prima esperienza politica: la sua è la quarta candidatura.

È all’esordio a Palazzo dei Bruzi, ma non è nuovo in politica Gianfranco Tinto, per anni segretario provinciale del Psdi.


I VETERANI CHE COMPLETANO LA MAGGIORANZA DI FRANZ CARUSO

Completano la maggioranza di Caruso tre veterani: Roberto Sacco, Mimmo Frammartino, Giuseppe Mazzuca. Sacco e Mazzuca sono alla terza consiliatura, Frammartino alla quarta: la sua prima risale al ‘97 con la Lista Dini. Raffaele Fuorivia è alla seconda esperienza: ha esordito nel 2010, nell’ultimo scorcio della sindacatura Perugini.


GLI ESORDIENTI DEL CENTRODESTRA

Nel centrodestra gli esordienti sono Ivana Lucanto (Fratelli d’Italia) che gestisce l’amministrazione della gelateria di famiglia. E Alfredo Dodaro (Occhiuto per Caruso), laureato in Informazione scientifica sul farmaco ma ora si occupa di sicurezza sul lavoro.


IL SUPERVETERANO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI COSENZA

È qui, in minoranza, che troviamo anche il veterano del Consiglio comunale: Antonio Ruffolo. Per lui quella che inizia è la sesta consiliatura. La prima risale al ‘97, con i Laburisti. Da allora non ha sbagliato un’elezione.

Anche Michelangero Spataro ha un buon ruolino di marcia, visto che è eletto dal 2006.

Per Giuseppe d’Ippolito è la seconda elezione, ottenuta con boom di voti e in una lista – quella di Fratelli d’Italia – molto competitiva. Quarta consiliatura per Francesco Cito. Il suo esordio nel 2010, ultimo anno dell’esperienza Perugini. Completa la pattuglia di centrodestra il candidato a sindaco Francesco Caruso.


IL RECORDMAN DI PREFERENZE

Il centrodestra vanta inoltre anche il recordman di preferenze della passata tornata elettorale e di quella dello scorso ottobre: Francesco Spadafora, che ha sfondato stavolta il muro delle mille preferenze, conquistando la terza riconferma.


L’ALTRO PEZZO DI MAGGIORANZA NEL CONSIGLIO COMUNALE DI COSENZA

Rientrano nei seggi di minoranza (ma politicamente sosterranno la maggioranza Caruso) i consiglieri eletti con Bianca Rende e Francesco De Cicco. Tutti esordienti, fatta eccezione per la candidata a sindaco Rende, consigliera di opposizione nel precedente quinquennio. Con lei entra l’avvocato Francesco Luberto. Docente della scuola forense, è anche molto attivo del sociale e ha partecipato alla costruzione di una scuola in Tanzania con la Terra di Piero. Nella coalizione di De Cicco gli eletti sono Francesco Gigliotti (è operatore di una coop B, come dicevamo prima) e Daniela Puzzo, grafica pubblicitaria.


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Francesco Ridolfi

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