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«Conquistare chi non ha votato e contrastare il populismo», Sandro Ruotolo a Cosenza per costruire l’alternativa a Roberto Occhiuto

COSENZA – «Bisogna creare una coalizione conquistando quell’elettorato che non è andato a votare e realizzando l’idea di una politica che metta al centro i bisogni della gente. Dobbiamo contrastare quella forma di populismo che non solo in Italia ma su scala mondiale ha preso piede», queste le parole e questo l’obiettivo di Sandro Ruotolo, eurodeputato del Pd e del Gruppo S&D, che ieri ha indicato quella che può essere una valida opposizione alla destra di Roberto Occhiuto.

RUOTOLO A COSENZA, IRTO (PD): RINNOVAMENTO PER LA CALABRIA

L’occasione è stata il convegno “Costruire l’alternativa dall’Europa alla Calabria”, tenutosi nella cornice cosentina di Villa Rendano. Nella prima delle due giornate previste dall’evento, Ruotolo ha aperto i lavori passando poi la parola a Maria Locanto, presidente del Pd Calabria che ha sottolineato come «Tra le sfide in cui impegnarsi c’è quella dell’istruzione e della formazione su cui purtroppo la Calabria negli ultimi anni è stata fortemente penalizzata». Sulla stessa linea il presidente del Consiglio comunale di Cosenza, Giuseppe Mazzuca che ha ribadito «l’inutilità del Ponte dello Stretto in un territorio in cui i lavori  sulla rete ferroviaria e l’alta velocità testimoniano la condizione di ritardo e arretratezza».
Nell’intervento del senatore e segretario regionale Pd Nicola Irto, viene messo in risalto il bisogno di «un programma politico basato su un’idea di rinnovamento per la Calabria in cui non siano più pochi a dettare legge e a decidere per tutti».

RAZZI, DIRETTORE DEL QUOTIDIANO DEL SUD: IL CENTROSINISTRA HA BISOGNO ANCHE DI UNA COMUNICAZIONE PIÙ EFFICACE

Su un’alternativa di comunicazione in grado di rispondere alla presenza mediatica costante di Occhiuto fa riflettere il giornalista Massimo Razzi, direttore del Quotidiano del Sud, chiamato a moderare la tavola rotonda. «Forse non riuscite ad agire a sufficienza su quello che sta succedendo. Senza necessariamente demonizzare l’avversario, dovreste riuscire a dotarvi di strumenti comunicativi più continui e efficaci», ha ricordato. E a proposito sempre di comunicazione, per il deputato del Pd, Nico Stumpo «le elezioni in Calabria si devono vincere con una coalizione capace soprattutto di farsi capire, oltre ad avere un’idea di sviluppo, facendo sì che gli interessi della Calabria siano più importanti di quelli personali».

RUOTOLO A COSENZA, IANNI (CGIL): IL SUD È UNA SFIDA NAZIONALE

In merito al futuro della Calabria si è detto, invece,  pessimista Francesco Aiello «la nostra regione è un amplificatore dei problemi che parte da condizioni di estrema debolezza. – ha precisato  l’economista dell’Unical – Non si può parlare di crescita economica, se non si investe in modo sistematico nel settore più capace, ossia quello della manifattura. È ad un processo di industrializzazione che si dovrebbe puntare: meno Stato e più mercato».
«Il Sud non è solo una questione regionale ma una sfida nazionale», per il sindacalista Massimiliano Ianni, segretario della Cgil Cosenza, che ha aggiunto «La disoccupazione supera il 30 per cento e il tasso di occupazione femminile è tra i più bassi di Europa. C’è bisogno di dire no all’autonomia differenziata che renderebbe la vita di ciascun cittadino meno dignitosa».
Anche per Paolo Cretella, segretario della Uil di Cosenza il problema atavico della Calabria è quello del lavoro: «dobbiamo mobilitarci per dare un contratto di lavoro stabile e risposte a chi soffre».

ANNA LAURA ORRICO (M5S): COSTRUIRE UNA NARRAZIONE ALTERNATIVA

Di agricoltura ecosostenibile ha parlato poi l’economista agrario Bruno Maiolo che sottolinea «l’importanza della Dop e degli Igp e di dover puntare ad un programma serio e concreto».
Dalle parole della deputata del M5S e coordinatrice regionale Anna Laura Orrico, è emersa l’urgenza di trovare convergenze su temi di cui si discute da tempo. «Si parla di edilizia residenziale ma la Calabria non fa nulla per il diritto alla casa o alla formazione. – ha affermato – A gamba tesa dobbiamo costruire una narrazione alternativa». «Noi come opposizione abbiamo fatto degli errori e per migliorare dobbiamo creare sinergie per contrastare la destra di Occhiuto», così Domenico Bevacqua consigliere regionale della Calabria.
Per la presidente Legambiente Calabria, Anna Parretta: «viviamo una condizione di emergenza per cui la politica non può prescindere dai temi ambientali per creare occasioni di sviluppo». E tra le sfide per cambiare il Sud c’è quella della della sanità, secondo Carlo Guccione, infatti, l’autore del libro “Amara verità” si è dichiarato «contro la gestione errata della sanità e bisognerebbe opporsi alle ingerenze della ‘ndrangheta. Per reagire dobbiamo attuare i punti del Pnnr scendendo nelle piazze, ascoltando e costruendo alleanze sociali».

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