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Seggi aperti fino alle ore 21. Sono due i quesiti del Referendum sulla città unica Cosenza, Rende e Castrolibero


Oggi, domenica 1 dicembre 2024, si voterà per il referendum consultivo per la modifica dei confini territoriali dei comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero. Al referendum consultivo sono chiamati gli elettori dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero. Le operazioni di voto inizieranno alle ore 8,00 e termineranno alle 21,00. Le operazioni di scrutinio inizieranno immediatamente dopo la conclusione delle operazioni di voto. Per votare bisognerà presentarsi al proprio seggio muniti di un documento di riconoscimento valido e della tessera elettorale. Gli uffici elettorali dei tre Comuni saranno aperti dalle 8 alle 21. Gli aventi diritto sono 57.717 a Cosenza, 32.008 a Rende e 8.167 a Castrolibero. I seggi sono dislocati sui tre territori comunali coinvolti nel referendum (126 sezioni: 82 a Cosenza, 34 a Rende e 10 a Castrolibero).

REFERENDUM CITTÀ UNICA: UNA SOLA SCHEDA CON DUE QUESITI

Ai cittadini chiamati ad esprimere il proprio voto sarà consegnata una sola scheda con i due quesiti. Il primo quesito è il seguente: “Volete voi che sia approvata la proposta di legge n. 177/XII e che sia istituito un nuovo comune derivante dalla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero?”. Il secondo quesito è: “Quali delle seguenti denominazioni volete che assuma il nuovo comune derivante dalla fusione dei comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero? a) Cosenza; b) Cosenza Rende Castrolibero; c) Nuova Cosenza”. E’ possibile esprimere la preferenza per tutti e due o anche solo per uno dei due quesiti.

È stato chiarito che sarà possibile esprimere anche più preferenze nella scelta del nome del nuovo Comune unico (e non una sola come ritenuto in una prima fase). Resta ferma ovviamente la possibilità di non indicare nessuna preferenza sulla denominazione e di esprimere solo il sì o il no alla fusione. Il tutto è stato cristallizzato con un’interpretazione autentica fornita dal Consiglio regionale a seguito di una richiesta della Prefettura di Cosenza. Sanata così una possibile ambiguità che avrebbe potuto generare dubbi durante lo scrutinio.

UN REFERENDUM CONSULTIVO

Il referendum ha carattere consultivo e non prevede il raggiungimento di alcun quorum. Per ciò che concerne il Comune di Rende, a causa di lavori di ristrutturazione e adeguamento del plesso scolastico sito presso la scuola materna di Parco Robinson, alcune sezioni non saranno disponibili nei consueti locali. Pertanto, gli elettori sono stati informati delle seguenti modifiche in vista del referendum consultivo del primo dicembre per la creazione della città unica di Cosenza Rende e Castrolibero: sezione 10 dalla Scuola materna Parco Robinson alla Scuola elementare di Via Giotto, sezione 20 dalla Scuola materna Parco Robinson alla Scuola elementare di Via Giotto, sezione 24 dalla Scuola materna Parco Robinson alla Scuola media di Via Panagulis. A Rende la recente modifica della toponomastica ha creato non pochi problemi riguardo all’ubicazione dei seggi e alle procedure per l’aggiornamento delle tessere elettorali.
Il referendum sarà di tipo consultivo, dunque né abrogativo né confermativo: servirà per ottenere un parere non vincolante della popolazione. In sostanza, non c’è bisogno come detto del quorum e, potenzialmente, la risposta dell’elettorato potrebbe risultare ininfluente nell’iter legislativo.

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