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Il Comune di Montalto

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In attesa del risultato delle elezioni comunali di Montalto, l’ipotesi della composizione del Consiglio in base all’esito del ballottaggio tra Faragalli e D’Acri

MONTALTO – Dopo la prima analisi del voto che ha riguardato la determinazione del ballottaggio fra Mauro D’Acri e Biagio Faragalli, con l’esclusione del terzo contendente Emilio Viafora, l’attenzione si è spostata sul voto alle liste che compongono le coalizioni e sulle preferenze dei singoli candidati al consiglio comunale. Se da una parte si è registrato l’exploit di Gerardo Molinaro della lista “Prospettiva Futura” che ha totalizzato 547 preferenze, dall’altra il preferito della coalizione di D’Acri è stato Stefano Vocaturo con 407 voti.

Ad oggi però ci si concentra su due aspetti: il primo, il ballottaggio; il secondo, la composizione del Consiglio comunale di Montalto in caso di vittoria di uno o dell’altro candidato che, al momento, profila l’esclusione di Emilio Viafora in entrambe le eventualità. Se per il ballottaggio D’Acri dovrà lavorare per colmare il gap e non potrà tentare la via dell’apparentamento in quanto esclusa a più riprese dallo stesso Emilio Viafora, Faragalli dovrà tenere le fila dritte sino all’ultimo con il suo elettorato, non ammesse distrazioni. Ricordiamo che cinque anni fa, la differenza di elettori tra il primo turno ed il ballottaggio ha visto non recarsi ai seggi quasi il 15% degli aventi diritto al voto.

COMUNALI MONTALTO, L’IPOTESI DI CONSIGLIO CON LA VITTORIA DI FARAGALLI

Per quanto concerne invece la composizione del consiglio comunale, fatte escludendo qualsiasi apparentamento così come ha dichiarato l’altro candidato Emilio Viafora a più riprese, con la vittoria di Biagio Faragalli sarebbero eletti consiglieri comunali i primi tre candidati della lista “Biagio Faragalli Sindaco”, ovvero Vincenzina Calomino, Piero Parisano e Alessandro Mazzotta. Per la lista “Montalto Azzurra”, entrerebbero Pierluigi Catanzaro e Ida Pasqua mentre per la lista “Prospettiva Futura”, sarebbero eletti consiglieri Gerardo Molinaro e Settimia Celebre. La lista “Montalto Azzurra” porterebbe in consiglio comunale Pierluigi Catanzaro e Ida Pasqua mentre per la lista “Prospettiva Futura”, sarebbero eletti consiglieri Gerardo Molinaro e Settimia Celebre. Per le liste “Amo Montalto”, “Radici e Futuro”, “La Migliore Montalto Uffugo” entrerebbero rispettivamente Dino D’Elia, Alfredo Muto e Silvio Ranieri.

Farebbero parte della minoranza l’altro candidato a sindaco Mauro D’Acri, Rocco Raimondo per la lista “Primavera Democratica”, Raffaele Allevato per “Forza Popolare”, Teresa Lirangi per “ Libera-Mente Insieme”, Mario Speranza per “Moderati per Montalto” e Pina Sturino per “Progresso e Innovazione”. Nessun seggio scatterebbe per le liste “Passione Civica”, “Montalto Solidale”, “Promozione Montalto – Cambiamento” per la colazione di Faragalli e “Agorà”, “Montalto Protagonista”, “Montalto in Comune” e “Kore”.

COMUNALI MONTALTO, L’IPOTESI DI CONSIGLIO CON LA VITTORIA DI D’ACRI

In caso di vittoria di Mauro D’Acri, sono due le liste che possono contare su due consiglieri comunali. Si tratta di “Primavera Democratica” con Rocco Raimondo e Giampiero Garrafa e di “Forza Popolare” con Raffaele Allevato e Livia Puntillo. Un consigliere ciascuno entrerebbe invece per le altre liste ad esclusione di Kore: Raffaele Allevato per “Forza Popolare”, Teresa Lirangi per “Insieme Libera-Mente Insieme”, Mario Speranza per “Moderati per Montalto”, Pina Sturino per “Progresso e Innovazione”, Stefano Vocaturo per “Agorà”, Emilio D’Acri per Montalto protagonista” Gabriella De Seta per “Montalto in Comune”.
Per la coalizione di Faragalli, non verrebbe attribuito alcun seggio alle liste “La Migliore Montalto Uffugo”, “Passione Civica”, “Montalto Solidale”, “Promozione Montalto – Cambiamento” ma avrebbero una rappresentanza in consiglio le liste “Biagio Faragalli Sindaco” con Vincenzina Calomino e Piero Parisano, “Montalto Azzurra” con Pierluigi Catanzaro, “Prospettiva Futura” con Gerardo Molinaro e “Amo Montalto” con Dino D’Elia.

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