Trebisacce, il sindaco e il nuovo consiglio comunale - FOTO

TREBISACCE – “Il nostro unico pensiero è ringraziare le 1691 persone che hanno espresso fiducia nei nostri confronti. È stato un immenso onore parlare con voi, ascoltarci l’un l’altro e condividere una visione di Trebisacce che non tarderà ad arrivare. Grazie, 1691 volte grazie…Noi ci saremo perché la democrazia dovrà sempre essere tutelata. Auguriamo di cuore buon lavoro a Sandro Aurelio e a tutto il consiglio comunale perché l’obiettivo è sempre stato il bene di Trebisacce”.

Volutamente iniziamo dal post pubblicato dal candidato sindaco Pino Sposato, a dimostrazione che la competizione elettorale non è stata utile solo per i vincitori ma garantisce un futuro di crescita democratica per la Città. Complimenti a Sposato che rappresenta il 32,88% degli elettori e agli altri due competitor Antonio De Santis che ha ottenuto il 16,99% dei voti e Andrea Petta che rappresenta il 14,33% degli elettori.

Per Sandro Aurelio, neo eletto sindaco della Città, dopo la proclamazione degli eletti da parte del presidente del 1° seggio Vincenzo Basile, c’è stato l’ingresso ufficiale in Municipio dove ad accoglierlo, oltre ai dipendenti comunali, il Commissario prefettizio, Carlo Ponte, il segretario comunale Roberto Amerise e lo staff con Magda Fioriello, Carmela Vitale e Leonardo Altieri.

Dopo la consegna di un fascio di fiori alla signora Caterina, consorte del Sindaco, da parte del commissario Ponte, Aurelio ringrazia il Commissario per avergli consegnato la fascia tricolore di sindaco. Chiede il sostegno ai consiglieri eletti ed alla struttura comunale “perché senza il loro aiuto non possiamo realizzare assolutamente nulla”.

Poi ribadisce: “Saremo l’amministrazione di tutti. Nel massimo rispetto della legalità aiuteremo tutti. Noi vogliamo la distensione sociale per tutti, senza figli e figliastri. Siamo arrivati fin qui con la serenità di non aver firmato nessuna cambiale elettorale e pertanto siamo molto tranquilli”. Chiede il massimo impegno a consiglieri e futuri assessori perché “io sono uno stakanovista e lo stesso lo pretenderò da tutti i miei consiglieri”. E conclude: “É stata un’esperienza stupenda, fantastica. Speriamo di essere all’altezza della situazione”.

Il passaggio dalla gestione commissariale a quella consiliare è stata rappresentata dalla consegna della fascia di sindaco al collo di Aurelio. Il commissario Ponte nel suo intervento augurale, ha detto: “Caro Sindaco, le sto consegnando una macchina perfettamente funzionante. Dal punto di vista amministrativo, Trebisacce vive un momento positivo, perché le finanze comunali stanno bene in salute, le manovre finanziarie sono state fatte tutte e quindi non dovete scervellarvi per consuntivi, rendiconti, bilanci di previsione”.

“Abbiamo cercato – ha aggiunto Ponte –, impegnando molto la struttura, di non farvi trovare gli adempimenti previsti dalla legge ancora da espletare. Adesso non resta che guidare questa macchina comunale che è perfettamente in forma, tanto per gli atti formali, quanto sotto l’aspetto delle progettualità, come per esempio quelle legate al PNRR”.

“La macchina su cui sta salendo – ha concluso Ponte –, è abbastanza funzionale e le consentirà di fare lunghi viaggi. Per qualsiasi cosa io resto a vostra disposizione perché sono venuto a Trebisacce da Commissario ma penso di andarmene da amico”.

IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

La nuova maggioranza è composta da Carlotta Andriolo, Claudio Roseto, Daniela Nigro, Leonardo Petrone, Nicoletta Tufaro, Pietro Filazzola, Salvatore Carlomagno e Tania Roseti.

All’opposizione siederanno Pino Sposato, Mimma De Marco, Antonio De Santis e Andrea Petta.