Luciana De Francesco
1 minuto per la letturaFra le sorprese ma non troppo di questa campagna elettorale c’è anche la candidatura di Luciana De Francesco moglie del consigliere regionale uscente Luca Morrone.
Quest’ultimo non ha evidentemente superato il vaglio preventivo dell’Antimafia in quanto risulta indagato per corruzione nell’inchiesta Passepartout.
Paradosso dei paradossi in quell’inchiesta viene accusato di aver accettato di sfiduciare il sindaco di Cosenza in cambio di utilità politiche future. Paradosso perché quel sindaco era proprio Mario Occhiuto, fratello dell’attuale candidato alla presidenza Roberto che la signore Morrone oggi dovrebbe contribuire a fare eleggere.
Per la signora è un esordio assoluto nell’agone politico anche se può contare sui circa 8000 voti che due anni fa resero il marito il più votato fra i meloniani. Continua così la saga della famiglia Morrone dal capostipite Ennio, passando per il figlio Luca e arrivando alla consorte.
Ultima annotazione riguarda l’abilità del giovane Morrone nel schivare eventuali incompatibilità. Due anni fa per svicolare dall’incompatibilità derivante dal possesso di un consistente numero di azioni di una clinica privata decise di dimettersi da ogni carica sociale in favore del fratello gemello.
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