Mario Rausa
1 minuto per la letturaRENDE (COSENZA) – L’affaire Parco acquatico sembra aver innescato una reazione a catena oltre il Campagnano. È giunta infatti la notizia delle dimissioni dell’assessore Mario Rausa.
Con una laconica comunicazione l’amministrazione comunale ha evidenziato che lo stesso Rausa ha annunciato la sua decisione nel corso di una riunione con i consiglieri comunali di maggioranza e con la Giunta e il sindaco Marcello Manna. Nella stessa nota del Comune di Rende si evidenzia che «le dichiarazioni di Rausa saranno inoltrate alla stampa nella giornata di domani».
In attesa di conoscere le motivazioni che hanno spinto l’assessore a gettare la spugna, è facile intuire che le roventi polemiche sulla festa di compleanno del figlio a febbraio, nonché il brindisi per festeggiare l’anniversario di fidanzamento a maggio nonostante le restrizioni, nella struttura del Parco acquatico hanno portato Rausa a rassegnare le dimissioni.
PARCO ACQUATICO, COMUNE REVOCA LA CONCESSIONE
Rausa nella scorsa consiliatura fu presidente del Consiglio comunale e nelle elezioni amministrative del 2019 venne rieletto risultando il più votato nella lista “Manna sindaco”, con oltre 300 voti.
Il primo cittadino lo nominò assessore conferendogli le deleghe allo Sport, alla Salute, Igiene e Benessere del cittadino. Nelle ultime ore è giunto però il passo indietro di Rausa con la decisione di lasciare l’incarico assessorile.
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