La Nanosoft di Rende punta sulla settimana lavorativa a 4 giorni

La scelta della Nanosoft di Rende di sperimentare la settimana lavorativa di 4 giorni: «Sarà un incentivo per i lavoratori senior»

IN arrivo grandi novità per la Nanosoft di Rende, azienda leader nella progettazione di software informatici del territorio cosentino e non solo. Un progetto imprenditoriale tutto calabrese: la start up in questione è stata fortemente voluta in Calabria dal suo giovane ideatore Maurizio Iazzolino che ha deciso di investire per sé stesso e per tanti altri giovani che tutt’oggi lo accompagnano in questa bella sfida di restare, lavorare e vivere nella propria terra. Una storia motivazionale la sua che certamente non manca di prestigiose collaborazioni con altri Paesi: Olanda, Israele ma anche in Lombardia, Piemonte e Umbria.

Sono 15 i giovani provenienti da tutta la Calabria che lavorano al suo fianco, quotidianamente specializzati in un settore già in forte espansione. È proprio a loro che si rivolgono le grandi novità pensate appositamente dal loro “capo” Maurizio, con cui già condividono momenti di svago, palestra e sala giochi proprio durante l’orario lavorativo.

QUALCOSA DI POSITIVO ANCHE DALL’EMERGENZA PANDEMIA

Ed è lo stesso Iazzolino che sottolinea: «La pandemia da Covid-19 non ha stravolto le nostre vite solo in negativo, ma quello che oggi ne rimane sono le nuove forme di lavoro, come lo smart working, velocemente adottate anche in Italia ma oggi pienamente inglobate in diversi settori dell’economia italiana – continua ancora il responsabile della Nanosoft – i vantaggi dello smart working (che non è soltanto telelavoro), consentono una maggiore flessibilità delle modalità e degli orari lavorativi. Ed in termini di flessibilità che ho pensato di portare una ventata di novità a bordo della mia macchina operativa, introducendo, dal prossimo settembre, la settimana corta per i dipendenti. Un incentivo-premio, rivolto soprattutto ai lavoratori senior, quindi livello avanzato, con 7 o 8 anni di esperienza».

LA SETTIMANA LAVORATIVA ALLA NANOSOFT, INNOVAZIONE PER LA CALABRIA

L’importante novità, fa sapere il responsabile, non avrà ricadute sull’aspetto retributivo del dipendente ma servirà come incentivo a fare sempre meglio: «Do tanto ai miei collaboratori perché altrettanto mi aspetto da loro, il lavoro solo se in chiave di ottimizzazione può condurre a grandi risultati, ed io – dopo la novità della palestra e della sala giochi – voglio crederci ancora».

Al via dunque alla fine dell’estate la sperimentazione della settimana corta su quattro giornate lavorative per la Nanosoft, formula che per la prima volta arriva in Calabria, nessun altra, a quanto è dato sapersi, azienda l’ha ancora adottata. Prevista per settembre anche l’apertura di una nuova sede, più grande e sempre qui, tra Rende e Cosenza.