Le lavoratrici di Omnia è
1 minuto per la letturaZUMPANO (CS)- Al Sud continua la deflagrante sconfitta dell’occupazione femminile. Confcommercio evidenzia un crollo sostanziale. Ad oggi, nel Mezzogiorno, solo il 33% delle donne ha una occupazione, contro un Nord, invece, sempre più virtuoso con una media del 59,2% ad un passo da quella europea pari al 63%.
In Calabria, in particolar modo, il tasso di occupazione delle donne è sconcertante: solo il 30,3% ha un lavoro. A fare leva sul divario uomo-donna sono anche e soprattutto le forme di relazioni contrattuali, per queste ultime perlopiù a termine, part-time, e dunque precarie.
Non di tutta l’erba però bisogna fare un fascio perché c’è chi al sud nelle donne ci crede. L’Energy Company Omnia è, leader nel sud Italia nel campo energetico e sita a Zumpano, in provincia di Cosenza, ad oggi conta più del 40% di donne occupate nella propria forza lavoro tra dipendenti, nuove stagiste pronte per essere contrattualizzate e consulenti professioniste. Amministrative, avvocatesse, tecnici, addette al front-office ed esperte della comunicazione sono al lavoro quotidianamente per redimere una Calabria che ha voglia di riemergere in superficie e che non si accontenta della sufficienza.
Un’azienda quella di Omnia é che si è sempre distinta per anticipare i tempi, stravolgerli ed essere in controtendenza considerata anche l’età media, 37 anni, dei propri collaboratori, tutti made in Calabria, e per perseguire da oltre venti anni un percorso sostenibile fatto di innovazione e profondo rispetto per la propria terra e per i calabresi.
Un barlume di speranza che riscalda il cuore del Mezzogiorno ma che vuole anche essere il driver di un processo di transizione che deve inevitabilmente interessare tutto il tessuto imprenditoriale calabrese e le istituzioni chiamate oggi come non mai al senso di equilibrio volto a promuovere politiche di sviluppo e di rilancio immediate per il sud Italia.
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