La cucciola di capriolo tra le mani di un militare
1 minuto per la letturaCOSENZA – Una cucciola di capriolo è stata recuperata e soccorsa dai carabinieri forestali del reparto Parco Nazionale della Sila nei gironi scorsi.
Il fatto è avvenuto a San Giovanni in Fiore, dove un uomo di nome Pasquale, sollecitato dalle urla della figlia e dai guaiti del proprio cane, si è accorto che nel bel mezzo della strada statale 107 una piccola di capriolo, allontanatasi dalla propria madre, era circondata da quattro cani randagi che le abbaiavano contro ed in procinto di azzannarla.
L’animale cercava di scappare attraversando più volte la sede stradale, zigzagando tra le auto che sfrecciavano a velocità sostenuta sull’arteria stradale.
Una volta recuperata, visibilmente impaurita, sono stati attivati i carabinieri forestali e a seguire quelli del Reparto Biodiversità di Cosenza al fine di trovarle un posto sicuro.
La piccola di capriolo ha trascorso la notte in tranquillità ed è stata successivamente portata presso il centro visita del Cupone nel comune di Spezzano della Sila Camigliatello Silano dove le è stata assegnato un recinto al coperto tutto per lei tra balle di fieno e paglia. La visita del veterinario ha fatto emergere che gode di buona salute.
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