L'avvistamento della cometa C/2023 a Rocca Imperiale (ph Francesco D'Alemmo)
2 minuti per la letturaIl cielo di ottobre regala l’osservazione della cometa C/2023, ribattezzata la cometa del secolo. Non mancano gli avvistamenti in Calabria. Ecco le immagini da Rocca Imperiale
Si è fatta attendere, ma ne vale la pena. La ‘cometa del secolo’ – nome ufficiale C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS – lo scorso 27 settembre ha raggiunto la massima vicinanza al sole ed è diventata visibile dalla Terra in questi giorni di ottobre. Ha raggiunto la minima distanza dal pianeta il 12 ottobre, ma sarà possibile avvistarla almeno fino al prossimo 27 ottobre.
Bisognerà mettersi a scrutare il cielo a ovest poco dopo il tramonto, a occhio nudo, meglio ancora se con un binocolo o un piccolo telescopio. Il momento migliore per osservarla, spiega l’osservatorio astronomico dell’Inaf di Roma, potrebbe essere domani – 16 ottobre – quando la cometa raggiungerà un’altezza di circa 17° nel cielo occidentale, per poi continuare ad alzarsi gradualmente.
In questi giorni la cometa del secolo ha dato già spettacolo nei cieli della Calabria. Nella foto l’avvistamento a Rocca Imperiale, in un suggestivo scatto catturato da Francesco D’Alemmo, con la cometa che ‘saluta’ il castello e il borgo.
LA SCOPERTA DELLA COMETA DEL SECOLO
La cometa è stata individuata il 9 gennaio 2023 dall’Osservatorio della Montagna purpurea di Nanchino in Cina e poi il 22 febbraio dal telescopio ubicato in Sudafrica del sistema automatico ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System). Da qui il nome Tsuchinshan (traslitterazione del nome Montagna purpurea dal mandarino cinese all’alfabeto latino)-ATLAS.
La sua è una comparsa da non perdere, perché potrebbe trattarsi – spiega la Nasa – di un evento che si verifica una volta ogni 80mila anni.
COME AVVISTARLA
Le comete sono imprevedibili e la luminosità varia in funzione della vicinanza dal sole. In questi giorni è più lontana dalla nostra stella, ma più alta sull’orizzonte e questo potrebbe aiutare l’osservazione. È meglio scegliere un luogo più distante dall’illuminazione artificiale e con orizzonte, a ovest, piuttosto sgombro.
«Il 16 ottobre alle 19:35 locali la cometa sarà a quasi 17° di altezza, mentre il Sole si troverà a 12° sotto l’orizzonte, e quindi il cielo sarà abbastanza scuro per poterla scorgere senza difficoltà. Il 20 ottobre, circa alla stessa ora, la cometa C/2023 A3 sarà a 26° di altezza e con il passare dei giorni sarà sempre più alta (e questo significa anche che resterà visibile più a lungo). Il limite della visibilità a occhio nudo sarà raggiunto verso il 27 ottobre» spiega l’osservatorio di Roma.
In alternativa, si può seguire l’osservazione della cometa attraversa la diretta del progetto Virtual Telescope.
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