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L'ospedale di San Giovanni in Fiore

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SAN GIOVANNI IN FIORE – «Per fare una visita di una ecografia cardiaca a San Giovanni in Fiore dovrei aspettare 244 giorni». A scriverlo è un cittadino del centro silano che nello sfogo punta il dito contro la politica, in un momento particolarmente complesso. la drammatica carenza di personale e il depotenziamento ormai quasi irreversibile delle strutture ospedaliere periferiche in Calabria.

Tutto questo nonostante un piano di recupero delle liste d’attesa approvato pochi mesi fa con una postilla, per poter procedere solo nel recupero di quanto perduto nel corso degli ultimi due anni di epidemia bisognerà ricorrere a nuove assunzioni a tempo determinato, oltre che a richiedere prestazioni aggiuntive al personale sanitario in servizio. Tutto questo in attesa dell’adozione del programma operativo regionale, che dovrebbe ridisegnare in primo luogo la rete ospedaliera. Poi sarà la volta del Pnrr.

«Faccio presente che non riesco a fare un semplice elettrocardiogramma né all’ospedale di San Giovanni in Fiore né all’ospedale di Cosenza (dovrei andare in paesi della provincia). Tutto ciò è vergognoso. Vergognoso sia per voi politici sia per il sistema sanitario nazionale, perché il diritto alla salute è sancito dalla nostra costituzione- continua la lettera».

L’indignazione continua raccontando la sua odissea. «Per fare una visita di una ecografia cardiaca a San Giovanni in Fiore dovrei aspettare 244 giorni, e io sono un cardiopatico con ipertensione arteriosa. Giorni fa mi sono recato all’ospedale di Cosenza per una visita di eco color doppler, visita durata non più di 2 minuti, con tutti i disagi che ne sono derivati: personali, spese di viaggio, parcheggi, attese varie ecc..). Sembra di vivere in un’altra realtà, quando queste piccole visite mediche all’ospedale di San Giovanni in Fiore erano una cosa normale fino a poco tempo fa, mentre adesso dobbiamo girovagare e girare per tutti gli ospedali della Calabria (quando va bene)».

Ed ecco le conclusioni. «Non capisco perché il Servizio Sanitario Nazionale non si interessa di tutti questi disservizi non se ne fa carico, quando le strutture sanitarie private funzionano benissimo. C’è da riflettere. Personalmente vi dico che la politica si deve solo vergognare, perché tutto dipende da voi politici (le nomine le fate per i manager, direttori sanitari, finanziamenti economici, concorsi ecc..)».

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