Il medico Pasquale Gagliardi protesta sulla piazzola dell'elisoccorso
1 minuto per la letturaCOSENZA – Nuova protesta all’orizzonte per la vicenda dell’elisoccorso in servizio in provincia di Cosenza, ufficialmente fermo per manutenzione ma in realtà operativo – con più di 40 interventi documentati in pochi giorni – nel Lazio.
A promuoverla è il dirigente medico Pasquale Gagliardi, già protagonista di un sit-in di denuncia sulla piazzola d’atterraggio che ha accesso i riflettori sul caso.
L’appuntamento lanciato dal medico è per domenica 22 agosto, alle ore 9, per una nuova mobilitazione aperta a tutti proprio sull’aviosuperficie delle Cannuzze, base dell’eliambulanza.
«Tutti seduti ad aspettare Pegaso 50 – è l’invito di Gagliardi -. Se l’elicottero non sarà arrivato, prima di andare al mare o ai monti fermatevi per un attimo con noi a dimostrare che la gente perbene esiste e sa difendere la salute per sé stessi e gli altri con il cuore».
Gagliardi ha anche rievocato la tragedia del Raganello, avvenuta il 20 agosto di tre anni fa, quando il dispositivo di soccorso tramite le eliambulanze giocò un ruolo fondamentale per il trasporto dei feriti. «Pensate per un attimo – ha scritto – se non ci fossimo stati come oggi».
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