Il Pronto soccorso dell'ospedale di San Giovanni in Fiore
1 minuto per la letturaSAN GIOVANNI IN FIORE (COSENZA) – Sta bene il bambino albanese, che ieri notte è venuto alla luce nel Pronto Soccorso dell’ospedale di San Giovanni in Fiore.
La mamma è arrivata al Pronto Soccorso, quando le acque erano già rotte e mai avrebbe fatto in tempo a raggiungere il Punto Nascita dell’ospedale di Cosenza, perché il parto era già in atto. Ci hanno pensato i sanitari, presenti in quel momento, ad aiutare la donna a mettere al mondo il piccolo Dionisio (così è stato chiamato il nascituro) e, poi, trasferirlo a bordo di un’ambulanza a Cosenza, dove si trova attualmente.
Erano le 4, 41 di giovedì mattina, quando la coppia albanese è arrivata al Pronto Soccorso dell’ospedale di San Giovanni in Fiore e quando subito dopo è venuto al mondo il piccolo Dionisio. Evento eccezionale, quello di ieri mattina, se si calcola che nel più grosso centro della Sila è stato chiuso il Punto Nascita per mancanza del numero di partorienti (500) previsto dalle normi vigenti per tenerlo in vita.
Questo è il terzo parto eccezionale, avvenuto sempre presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di San Giovanni in Fiore, che, grazie alla professionalità dell’equipe presente, ha fatto sì che una nuova vita sbocciasse in Sila.
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