Il sindaco di Montalto Uffugo, Pietro Caracciolo
MONTALTO UFFUGO (COSENZA) – Montalto Uffugo diventa zona rossa. L’andamento dei contagi in netta crescita, soprattutto nell’ultima settimana, ha indotto la Regione ha emanare l’ordinanza per l’istituzione di misure più severe per contenere la pandemia.
La decisione di Spirlì (LEGGI) arriva dopo un confronto con il sindaco Pietro Caracciolo e soprattutto con l’Asp di Cosenza (LEGGI) che mercoledi aveva inviato proprio alla Regione la richiesta di zona rossa.
Ottantadue i nuovi positivi registrati negli ultimi sette giorni. Quello che preoccupa maggiormente è la presenza di vari focolai che non permettono un tracciamento e un contenimento immediato di nuovi contagi. Il territorio comunale è molto ampio, con varie frazioni che si estendono dalla zona montana a quella valliva.
Il sindaco Caracciolo ha infatti dichiarato «Non riusciamo a fare i controlli perché abbiamo poche risorse. I vigili sono pochi. I cittadini devono essere responsabili invece si sono fatti trascinare da pranzi e cenette. E comunque da domani chiederò ai carabineri di essere un po’ più presenti e meno tolleranti».
Il dipartimento di prevenzione dell’Asp indica che il 25,6% dei positivi sul territorio di Montalto appartiene alla fascia di età 0-18 anni. In base ai dati forniti dall’Asp a Montalto in questo momento ci sono 207 positivi rilevati con i tamponi molecolari, sette persone sono ricoverate in ospedale. Questa la distribuzione per fasce d’età dei contagi degli ultimi 30 giorni: 49 casi 0-18 anni, 99 casi 19-50 anni, 41 casi 51-70 anni e 18 casi nella fascia d’età dai 70 anni in sù.
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