Mancano documenti, salta la vaccinazione in un centro del Cosentino

CARIATI (COSENZA) – Manca il documento ufficiale. Questa la motivazione dello stop da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale alle vaccinazioni anti-covid per gli over 70 presso il centro vaccinale di Cariati. L’Asp ha sospeso la somministrazione per quei soggetti che si erano avvalsi del supporto dei volontari Avo per la prenotazione extra-piattaforma regionale.

«Le promesse del commissario straordinario alla sanità in Calabria Guido Longo fatte ai sindaci nell’incontro svoltosi in Regione Calabria lo scorso 8 aprile, continuano ad essere parole al vento – denuncia il sindaco Filomena Greco – e a pagarne le conseguenze sono, insieme ai cittadini, i sindaci, impossibilitati a dare risposte».

Un disagio che si ripercuoterà nei comuni dell’ambito sanitario nei quali erano stati garantiti dal primo momento disponibilità, trasparenza, sicurezza e velocità. Buona parte degli over 70 di Cariati, Campana e Bocchigliero si sono prenotati presso gli sportelli messi a disposizione dalle varie amministrazioni e hanno già ricevuto la prima dose; nei prossimi giorni sarebbe toccato ai restanti aventi diritto e a quelli dei comuni vicini.

Adesso bisogna prenotarsi nuovamente sulla piattaforma regionale e recarsi in altri centri per ottenere l’inoculazione, mentre quelli di altri comuni potranno venire a Cariati, con grave disagio soprattutto per i fragili e gli over 70 affetti da patologie.

Il primo cittadino auspica un’immediata comunicazione da parte del commissario Asp, Vincenzo La Regina, che consenta di agevolare i cittadini fragili e impossibilitati a viaggiare.Al momento della prenotazione, il centro vaccinale di Cariati non compare: le dosi sono state già tutte prenotate e per essere vaccinati al Cosentino ci vorrà presumibilmente giugno. Il servizio di assistenza Avo per le prenotazioni è sospeso. (m.sc.)