Le ambulanze in coda per accedere al pronto soccorso e il personale sanitario
2 minuti per la letturaCOSENZA – Cento nuovi operatori assunti a tempo determinato con “fondi Covid” e a tempo indeterminato altri 108 tra medici, infermieri e tecnici, con 70 posti letto per le degenze Covid e 19 in Terapia Intensiva. Sono i numeri snocciolati dall’Azienda Ospedaliera di Cosenza all’indomani di una notte difficile trascorsa all’Annunziata, dove si è faticato a gestire il picco di ricoveri causati dal Coronavirus.
L’azienda fa sapere che 2,3 milioni di euro sono stati «mobilitati sino ad oggi per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, attraverso l’assunzione, a tempo determinato, di circa 100 nuovi operatori sanitari, tra medici, infermieri e tecnici. Dei fondi per l’emergenza assegnati all’Azienda Ospedaliera – in tutto 2 milioni e 850 mila euro – 1,3 milioni sono stati impiegati per gli oneri derivanti dalle nuove assunzioni a tempo determinato, e circa un milione per il funzionamento dei reparti COVID, sostenendo le spese per implementare le prestazioni del personale medico e di comparto addetto. Le risorse ancora disponibili saranno utilizzate per l’assunzione di ulteriore personale a tempo determinato con particolare riguardo al personale OSS, attingendo dalle graduatorie di altre Aziende».
«Parallelamente, prosegue l’attuazione del Piano assunzioni a tempo indeterminato approvato dalla Struttura Commissariale il 24 aprile scorso – fa sapere l’AO di Cosenza – che prevede l’immissione in ruolo di 168 nuove figure professionali e ad oggi sono stati assunti complessivamente 108 operatori sanitari tra medici, infermieri e tecnici, nonché 10 medici a tempo determinato, confermando la spesa complessiva annua dell’AO per personale che supera i 101 milioni di euro. Le nuove assunzioni hanno consentito di gestire la seconda ondata pandemica. Nella giornata di oggi è operativo il nuovo reparto COVID nell’ambito del Dipartimento di Medicina del neo direttore Filippo Fimognari».
Si tratta di «14 posti, estensibili sin da subito a 20, che ci consentono almeno per il momento di gestire l’emergenza e fruire di percorsi dedicati ai malati Covid», ha spiegato Fimognari.
Anche la Terapia intensiva è stata potenziata «attraverso la realizzazione di 19 posti, estensibili in caso di necessità a 30». «Siamo in grado di fronteggiare – ha dichiarato il neo Direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza, Pasqua – tutte le eventuali evoluzioni negative dei pazienti Covid, in Terapia Intensiva: allo stato sono ricoverati cinque pazienti, di cui tre in ventilazione non invasiva. Ma la situazione è sotto controllo anche in Pronto Soccorso, dove stanotte si è verificato un picco di ricoveri che abbiamo preso in cura e smistato nei vari reparti».
Il Direttore sanitario f.f., Francesco Zinno, conferma la complessiva tenuta dell’organizzazione logista COVID dell’Hub di Cosenza. «Nelle ultime ore – ha detto Zinno, anche lui fresco di nomina a Direttore del Dipartimento dei Servizi – abbiamo implementato l’assetto degenze Covid dell’Annunziata, creando 70 posti letto oltre a quelli di Terapia Intensiva. Siamo comunque in grado, in ogni momento di rivedere e implementare ulteriormente, se necessario, il numero di posti letto».
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