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L'ospedale dell'Annunziata a Cosenza

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PAOLA (COSENZA) – E’ positivo il tampone effettuato al paziente paolano di 79 anni. E’ un presunto caso di coronavirus, il primo a Paola. Adesso si attende la conferma o smentita dell’Istituto Superiore di Sanità. L’uomo è ricoverato al reparto di Malattie infettive dell’Annunziata di Cosenza. A Paola, nel pomeriggio di giovedì è giunto l’esito del tampone praticato dai medici all’anziano considerato sospetto caso di Codiv-19. L’esito delle verifiche, effettuate presso il reparto di Malattie infettive dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, è risultato essere “positivo”.

L’anziano, infatti, è stato colpito da una “polmonite interstiziale bilaterale positiva, compatibile con il coronavirus”, e – secondo le prime conferme – sarebbe un soggetto positivo al Covid-19.

Il paziente, che si trova attualmente in gasping respiratorio, presentava febbre e tosse da sette giorni ed era giunto giovedì all’unità operativa di Pronto soccorso dell’ospedale civile San Francesco di Paola. Il quadro emerso parlava anche di “ldh aumentati, formula leucocitaria con modifiche compatibile con affezioni da Codiv-19”. Da qui, il trasferimento presso l’Annunziata di Cosenza (LEGGI LA NOTIZIA) per le verifiche del caso, anche perché, secondo quanto si è appreso, l’uomo aveva avuto contatti con altre persone, sia parenti sia pazienti dell’ospedale e personale dell’Asp.

Nel tardo pomeriggio di mercoledì è giunta la prima brutta notizia. Il paziente potrebbe essere affetto da coronavirus: la polmonite interstiziale bilaterale sarebbe infatti dovuta al Covid-19, come per altri casi registrati in varie parti d’Italia. Anche la città di Paola e, comunque, tutta la costa tirrenica cosentina, sono deserte e quasi tutti gli esercizi commerciali chiusi. I militari dell’Arma della Compagnia di Paola stanno effettuando numerosi controlli giornalieri per constatare il rispetto di quanto imposto dall’ultimo decreto che dovrebbe operare una nuova stretta sul Paese per poter battere prima possibile la pandemia di Covid-19. Il provvedimento è entrato ieri e fino al 25 marzo.

Prevede disposizioni come la chiusura di ulteriori attività e servizi non essenziali: stop anche a bar, pub e ristoranti; restano attivi tra gli altri idraulici, meccanici, benzinai, tabaccai ed edicole. I trasporti continueranno a funzionare. Si potrà uscire di casa solo per motivi di lavoro, di salute o di necessità.

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